ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] così tenera età da poter essere considerato come cristiano dinascita, non fu colpito. Ma prestò assistenza a quei e unirsi a qualcuno.
Questa illuminazione delle menti è opera diGesù Cristo, nel quale O. distingue la natura divina del Logos ...
Leggi Tutto
MARCO, santo
Leone Tondelli
, La persona. - Gli Atti degli Apostoli narrano che Pietro, liberato miracolosamente dalla prigione in Gerusalemme, "andò alla casa di Maria, madre di Giovanni detto Marco, [...] a creare la fede nella venuta del "Regno di Dio" e in Gesù Messia e Figlio di Dio. Ne risalta così più la figura di Cristo, che non la sua dottrina. Mancano anche i racconti della nascita e dell'infanzia di Cristo. Il narratore rivive le scene e ...
Leggi Tutto
FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] che si sentissero chiamati dalla parola di F. a riprodurre, nella loro, la vita diGesù. E la vita evangelii Jesu approvazione della regola da parte di Onorio III. Questa seconda data può essere assunta come atto dinascita dell'ordine francescano.
Ma ...
Leggi Tutto
SIBILLA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
*
. La Sibilla (l'etimologia del nome è sconosciuta) è una vergine, giovane ma talora pensata anche come decrepita, la quale quando viene ispirata e quasi posseduta [...] in due frammenti conservatici da Flegone di Tralle (Mirab., 10), relativi alla nascitadi due ermafroditi, nel 217, durante il celebre acrostico di Cristo, cioè ΙΗΣΟΥΣ ΧΡΕΙ (per ı) ΣΤΟΣ ΘΕΟΥ ΥΙΟΣ ΣΩΤΗΡ ("Gesù Cristo, Figlio di Dio, Salvatore", ...
Leggi Tutto
MASSONERIA (fr. franc-maçonnerie; sp. masonería; ted. Freimaurerei; ingl. freemasonry)
Alberto Maria Ghisalberti
Associazione segreta, intorno alle origini della quale si vennero intessendo leggende, [...] sarà con qualche efficacia definita come la Compagnia diGesù dell'illuminismo, potevano riconoscersi fratelli quanti in troppo legata ai governi e incapace di azioni risolutive, rivoluzionarie, favorì la nascita d'istituzioni certo antitetiche, ma ...
Leggi Tutto
LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] vita di L. si svolse in massima parte sotto gli Antonini; l'infanzia e la giovinezza già sotto Adriano. Ma l'anno della sua nascita è alla persona diGesù, ma i cristiani vi sono rappresentati specialmente come vittime dell'impostura di Proteo).
V ...
Leggi Tutto
SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] più solido troviamo nel prologo premesso dal nipote diGesùdi Sirac (v.) alla sua traduzione greca dell' 'altro grande astro della letteratura greco-giudaica, palestinese dinascita e di lingua, subì fortemente l'influenza della versione greca ...
Leggi Tutto
ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] la narrazione ebbe sempre particolare riferimento ai tre momenti della nascita, della passione e della risurrezione diGesù Cristo. Tali elementi vennero genialmente fusi e riplasmati nell'opera di H. Schütz: la sua Historia della resurrezione si può ...
Leggi Tutto
IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia diGesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] de España, 2ª ed., Madrid 1913; con l'altra di P. Tacchi Venturi nella Storia della Comp. diGesù in Italia, voll. 2 (Roma 1922), qui però si tratta solo il periodo dalla nascita alla fondazione della Compagnia. Piena di sana novità è l'opera postuma ...
Leggi Tutto
SINOTTICI, VANGELI
Alberto Pincherle
. Il fatto della molteplicità, ma anche sostanziale unità dei Vangeli ha ben presto destato l'interesse della Chiesa e spinto, per es., Eusebio di Cesarea a redigere [...] là dove non presenta paralleli ad esso, ha tuttavia molta materia affine a quella di Mc. D'altronde, Mc non ha il racconto della nascita e dell'infanzia diGesù, che troviamo negli altri due, ma dissimile pur nella forma e nella collocazione data ...
Leggi Tutto
nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...