CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data dinascitadi questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] dipinse una tela del retablo dell’altar maggiore nella chiesa del monastero di Santa Maria de la Vid (Burgos), la Presentazione diGesù al tempio, unica opera di pittura eloquentemente firmata “Joés Baptista Cavagna romanus pictor architectus Neapoli ...
Leggi Tutto
BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] diGesù se suo padre non si fosse opposto. A dispetto dell'opposizione del padre, egli entrò il 19 luglio 1625 nell'abbazia di S. Maria di Pinerolo che apparteneva alla Congregazione di del terzo centenario della sua nascita, si stava per iniziare la ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] (Mena Marqués).
Come per la nascita anche a proposito della data di morte l'informazione di De Dominici non è del tutto di S. Maria dell'Avvocata, sua presunta parrocchia se davvero abitava nei pressi della chiesa diGesù e Maria, non ha permesso di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il venir meno dell’unanimità delle pratiche religiose l’Europa cattolica conosce [...] della Compagnia diGesù è indice di un generale processo di allontanamento dalle forme di vita religiose trasformazione dei rapporti di produzione con lo sviluppo del capitalismo favoriscono infatti la nascitadi mentalità che collocano il ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] Giovanna, votate alla vita monacale, morirono presto, prima della nascita della Benincasa.
Fin dall'infanzia la B. aveva dimostrato invasata da forze superiori; si diceva latrice di un messaggio di "Gesù amore" e si riteneva "sposa del Signore ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La citta tardoimperiale tra trasformazione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I profondi cambiamenti avviati [...] le "testimonianze" della vicenda diGesù ed inserirle in monumentali cornici nascitadi una sorta di nuova "via sacra": sul percorso che congiunge il centro cittadino a San Pietro verranno edificati ben due archi di trionfo oggi scomparsi, quello di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rottura dell’unità della cristianità occidentale a opera di Lutero e Calvino apre [...] sono teatro della nascitadi movimenti e uomini meno numerosi se paragonati agli anabattisti, ma capaci di trasmettere al dibattitto Vangeli che di notte visita Gesù e di giorno rispetta i precetti ebraici (da qui la definizione di “nicodemismo”).
...
Leggi Tutto
VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] Anastagi che desumiamo la data dinascitadi Flaminio, allorché dichiara di avere in quel momento cinquantasei Novanta risale anche la decorazione statuaria della cappella Garzoni al Gesù, cui partecipò anche Vacca, stando a Baglione (1642, ...
Leggi Tutto
DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto dinascita)
Bianca [...] iure.
Nel 1768 l'allontanamento dei gesuiti dal Regno provocò un ampio movimento di riorganizzazione del sistema scolastico di tutta l'isola, con una notevole vivacizzazione della vita culturale catanese: nascevano accademie e giornali, i posti ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] Turchini, la Nascitadi Maria e la Morte di s. Anna, nelle quali la volontà di riformulare le .), Napoli 1984, I, pp. 135-138, 267 s.; E. Nappi, Le chiese dei gesuiti a Napoli, in Seicento napol., Milano 1984, p. 336; V. Rizzo, Documenti... dal ...
Leggi Tutto
nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...