INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] che il diletto e "la forza dellatragedia" aumentano grazie alla "nobiltà dell'apparato": quindi, oltre al valore teatro moderno, in Storia del teatro moderno e contemporaneo. La nascita del teatro moderno. Cinquecento-Seicento, Torino 2000, pp. 1198 ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] affidandogli la copia delle sue lettere e di alcune opere (fra cui manoscritti delle Rime e delleTragedie). L’incontro Le esigenze di una famiglia sempre più numerosa, con la nascita di quattro figli e di quattro figlie, consigliarono a Polidori l ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] dell'ipotesi è parzialmente compensata da alcune osservazioni non inopportune sul tendenziale lirismo dellatragedia Ottocento e Novecento, Ildebrando Della Giovanna e E. G., in Piacenza a Dante nel settimo centenario dellanascita, Piacenza 1967, pp. ...
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GRASSI, Serafino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Asti, in data controversa: la maggior parte delle fonti la pone nel 1763 (De Rolandis, Nouvelle Biographie générale, altri repertori biografici), [...] vi era introdotto un trattatello su natura e origine dellatragedia allo scopo di "sbandire gli errori dall'arte a San Remo, ma la data di morte è tanto controversa quanto quella di nascita: si va dal 26 febbr. 1832 (Enc. Italiana) al 26 febbr. ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] più volte cariche pubbliche. La data di nascita può collocarsi con qualche approssimazione, dovuta alla scarsità di documenti, intorno il Telefonte, in cui la matrice classica dellatragedia si stempera con altri prestiti, che includono ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] emotiva delle innovazioni novecentesche del r., ma conferivano al racconto l’altezza assoluta di una tragedia. Di , e se anche il libro da cui si data la nascitadell’industria italiana dei grandi successi editoriali, Il Gattopardo (1958) ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] né sopraffazione e gli esseri umani si trovano praticamente in una condizione di assoluta libertà ed eguaglianza. Con la nascitadelle prime comunità patriarcali, sorte in seguito all'avvertimento dei vantaggi che per i singoli derivano, sul piano ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] letterari che maggiormente aderivano all’animo delle masse nell’età precedente: la tragedia e la commedia. La prima manca arte dei paesi in cui si espandeva e determinando la nascita di una media cultura artistica praticamente comune a tutto il ...
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Uomo politico, storico e letterato (Padova 1261 - Chioggia 1329); il più eminente tra quei letterati di Padova che si indicano con il titolo di preumanisti. È considerato, con Giovanni Villani e Dino Compagni, [...] molto di anticipazione sui tempi nuovi. Ha il culto dell'antichità classica, dà alla sua storia un esplicito maggiore è la tragedia, in versi latini, intitolata Ecerinis, di stampo senechiano, nella quale sono drammatizzate la nascita, la tirannide ...
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Pseudonimo del poeta Ioànnis Papadiamandòpulos (Atene 1856 - Parigi 1910), greco di nascita ma di lingua e di educazione francese. Con i primi versi (Les Syrtes, 1884; Les cantilènes, 1886) si impose come [...] capofila della nuova scuola simbolista, di cui redasse il manifesto pubblicato sul Figaro (sett. 1886). Ma già nel Pèlerin passionné (1891) e i quali soprattutto Ch. Maurras. Scrisse anche la tragedia Iphigénie (1903, pubbl. 1904) e prose critiche, ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
corale2
corale2 agg. [der. di coro1]. – 1. a. Di coro, relativo al coro: canto c.; musica c.; le parti c. della tragedia greca; società c., o assol. c. s. f., associazione di persone che eseguono cori. b. Lirica c., sezione tradizionale della...