Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] genere del saggio e dell’articolo per le gazzette, acquista sempre più spazio. Nasce il racconto filosofico e L. De Maria, 1968, pp. 91, 66, 44). Ci volle la tragediadella Prima guerra mondiale, in cui la scienza si mise al servizio dei massacri di ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] all’immediato controllo del potere imperiale e di mantenere una coscienza autonoma, mentre la nascita del potere temporale, con l’assunzione della regalis potestas entro i confini del Centro-Italia da parte del pontefice, sarebbe venuta solo ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] l'11 settembre 2001
a) Il problema delle definizioni
La tragediadell'11 settembre 2001 e le sue conseguenze hanno degli autori di testi apocalittici hanno studiato), ma anche con la nascita in Egitto di una scuola di 'neo-conservatori' che trattano ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] ebbe da Beatrice due figli, Rainaldo e Guglielmo, morti subito dopo la nascita e sepolti a Lorch, prima che nel 1164 venisse al mondo un altro possono seguire in Sicilia (Wolf, 1995).
Ma la tragediadella casa sveva in Italia si era già compiuta. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] .
Nel biennio 1963-64 il numero dei matrimoni e quello dellenascite raggiunsero valori mai più toccati in seguito, segno di un’ tragedia naturale e difesero la diga, costruita nel 1956, che con i suoi 261 m d’altezza rappresentava una delle maggiori ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] , K. ricorda come Pietro da Eboli avesse cantato la nascitadell'imperatore riecheggiando la IV egloga di Virgilio; riporta poi le di valori, governato da un'armonia totale che nessuna tragedia e nessuna morte potrebbero mai incrinare, quel che era ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] per una definizione del giacobinismo, poiché il centralismo amministrativo dell'anno II nasce dalla tragediadella guerra, interna ed esterna, che impone la sospensione della Costituzione dell'anno I e costringe a dichiarare prorogato fino alla pace ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] nascita nel 1222 concilierebbe forse tutte le possibili contestazioni.
Ugualmente impossibile è stabilire con certezza l'identità della del biondo sovrano. Tra queste ricorderemo: la tragedia Enzio scritta nel Settecento dal padre gesuita Simone ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] 'Assassino o dell'Assisino. La nascita di due gemelle, Ginevra e Lucia, e di Alberto assicurò all'E. la prima discendenza legittima, ma la scoperta di un'intesa amorosa tra Parisina e suo figlio Ugo, agli inizi del maggio 1425, generò una tragedia le ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] di Fiesole e la nascita di Firenze. In questa San Gimignano (I, 43-44); la sia pure fallita "tavola delle possessioni" (1355: V, 74); la provvisoria utilizzazione del porto altri fiorentini del tempo non fu una tragedia; Donato Velluti, morto nel 1370, ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
corale2
corale2 agg. [der. di coro1]. – 1. a. Di coro, relativo al coro: canto c.; musica c.; le parti c. della tragedia greca; società c., o assol. c. s. f., associazione di persone che eseguono cori. b. Lirica c., sezione tradizionale della...