ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] conquista amorosa. Ce ne dà la conferma più esplicita la nascitadel primo figlio Giovanni (cfr. Liber Isottaeus, II, 5-6 meglio definirlo a riscontro delle forme in uso nella letteratura in volgare. P, costituito da 30 elegie divise in tre libri, ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] . Stentato, però, stando alla sua corrispondenza, il suo volgare e, insieme, piuttosto piatto il contenuto delle sue lettere. con gioia la nascita, del 20 maggio 1577, di Filippo - indicativo il nome di piaggeria nei confronti del re di Spagna ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] propria disciplina, facendo cominciare la sua storia con la nascitadel cristianesimo, anzi, appunto proprio da Costantino.
Vienna, 1949 , è stato il Vangelo in lingua volgare: proprio l’uso del latino aveva infatti fino ad allora rappresentato ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] nascitadel M., Bernardo non era ancora diventato uno dei più ricchi uomini di Firenze, come appare invece nella portata al Catasto del in latino che nel 1439 il M. dettò anche in volgare a Tommaso Tani e nella quale sono presenti motivi di ascendenza ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] classici latini e greci, oltre che della tradizione volgare, probabilmente alla scuola di privati precettori ("doctissimi principe di Massa Carlo I Cibo Malaspina, a celebrare la nascitadel suo secondo figlio Alderano.
La veste formale dell'opera, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] è assai più problematico individuare l’atto di nascitadel mondo travolto dalla Rivoluzione. Se per gli uomini nel 1673, aveva visto la luce la prima opera giuridica in volgare: il Dottor Volgare, di Giovanni Battista De Luca.
L’opera di De Luca ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] per es. la veridicità della donazione di Costantino, la nascitadel potere temporale della Chiesa di Roma, l’affermazione dei Comuni (De rebus siculis decades duae, Palermo) e tradotta in volgare nel 1574 (Venezia), l’opera si divide in due parti ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] testimone. La prima di queste, del 4 sett. 1365, ci consente di individuare il termine adquem della data di nascitadel D., tenendo conto che l il 1390 lo ricorda, infatti, come poeta in volgare e la stessa considerazione si coglie nella Leandreide, ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] , e nel 1811, per la nascitadel figlio di Napoleone, compose la cantica Per lo Natale del Re di Roma. Visione (Milano Gravina e Giusto Fontanini, Perticari teorizzò la derivazione delvolgare illustre da una «lingua romana» comune, intermedia tra ...
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DIVERSI, Nicoletto
Christine E. Meek
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV da Nello di Lippo.
La famiglia del D. faceva parte della consorteria dei Quartigiani, una delle antiche e nobili consorterie [...] era ancora vivo nel 1347, ma morì prima del 1° giugno 1359.
La data della nascitadel D. non è conosciuta e il primo . Ital. Script., XVI, Mediolani 1730, col. 916; Cronica volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 al 1409 già attribuita a Piero ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...