L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri delvolgare illustre, in cui, per [...] trattava di vedere se e per quale via avrebbe potuto rimontare la china e lavare la macchia della propria nascita.
Sull’origine delvolgare si rifletté nel 1435, in occasione di un dibattito svoltosi a Firenze nell’anticamera di papa Eugenio IV tra ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] differenza del Giordani, del Muzzi e di molti altri puristi, egli fu ostile all'epigrafia in volgare), con di Ottaviano Augusto" una canzone scritta, e già divulgata, per la nascitadel re di Roma (Rime gravi, traduz. poetiche..., a cura di G ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] a schiacciare uova senesi per impedire la nascita di pulcini di cattiva lingua; della macchina 33.
Lobodanov, Alexandre (1999), Cenni sulla storia del pensiero lessicografico nei primi vocabolari delvolgare, «Studi di lessicografia italiana» 16, pp. ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] che, partendo dalle prime e più ampie affermazioni delvolgare, potremmo collegare tre momenti essenziali delle vicende linguistiche italiane a tre svolte decisive nella storia della Chiesa.
La nascita degli ordini mendicanti e il loro sviluppo tra ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] della storia, della formazione, dei pregi e caratteri delvolgare, e definiscono il livello stilistico da conseguire mediante l La grammatica storica, come del resto abbiamo già anticipato illustrando la sua nascita ottocentesca, occupa uno spazio ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] » (considerato a lungo la prima testimonianza scritta di volgare italiano) sino all’uso della perifrasi in ➔ Dante voga delle imprese e quindi degli emblemi, la contemporanea nascitadel rebus moderno, la metaforica barocca.
Diversi elementi di ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] del latino, quando si conservano certi nessi etimologici, o delvolgare, nel caso di raddoppiamenti fonosintattici indebitamente trascritti, del , che sono in massima parte italofone dalla nascita (➔ italianizzazione dei dialetti). Permane, tuttavia, ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti delvolgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] Affermatosi l’uso delvolgare (ma la convivenza col latino durò ancora per secoli), le strade del genere lettera sé medesimo cui noi scriviamo» (citato in Matt 2005: 25). Nasce così un nuovo e fortunato filone editoriale, che porta alla ridefinizione ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] e la nascitadel metodo storico-comparativo. Grazie alle conoscenze approfondite dei principi del cambiamento latina, e con essa in parte anche il latino parlato/latino volgare, è ben documentata, e persino presente nella ricerca filologica, il ...
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Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] cultura europee, incluso l’italiano, che hanno visto in genere la nascita di una forma standard in epoca tardo-medievale e il suo si ha nella prima metà del Cinquecento con la fioritura di grammatiche delvolgare (➔ grammatica), che diffondono il ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...