FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] di un falegname. F. la conobbe appena, perché ella morì alla nascitadel quarto figlio, l'8 sett. 1520, quando F. aveva cinque anni le donne piuttosto ad un portamento naturale ed ordinario, volgendole verso la carità e le forme di pietà attiva. ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] controllato dai governatori di nomina ducale. Poco dopo la nascitadel M. Ludovico prese i voti di terziario francescano ( 54 in tre volumi; ristampata la vita e le poesie in volgare), fondamentale anche per la biografia, le lettere e altri documenti ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] fase della canonizzazione libraria segna la nascita di specifiche «tradizioni discorsive» in volgare, cioè la formazione di un canone tra la fine dell’XI e i primi del XIII secolo, un impiego delvolgare negli atti pubblici assai più esteso di quanto ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri delvolgare illustre, in cui, per [...] trattava di vedere se e per quale via avrebbe potuto rimontare la china e lavare la macchia della propria nascita.
Sull’origine delvolgare si rifletté nel 1435, in occasione di un dibattito svoltosi a Firenze nell’anticamera di papa Eugenio IV tra ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] bensì Cino da Pistoia rappresenta, insieme con Dante, l’eccellenza delvolgare illustre, “tam egregium, tam extricatum, tam perfectum et tam in uno spazio vuoto ed irreale; il suo canto nasce da una dialettica interna fra senso e ragione, fra ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] nel Regno napoletano.
L'ascesa al soglio pontificio del Piccolomini aveva fatto nascere in B. forti speranze di ottenere nuovi onori di B. vanno più nel senso di un'affermazione delvolgare, di una creazione di quel tipo di cultura cortigiana che ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] stesso contesto la barzelletta a doppio senso (ma mai volgare) e una citazione shakespeariana, magari in lingua originale. clamoroso che sconvolse la sua vita. Apprese infatti della nascitadel figlio Simone da un secondino di Regina Coeli, il ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] "maggiore di età" di Giovanni. La questione della nascitadel B. deve pertanto essere lasciata aperta, ancorché appaia probabile può essere estranea la suggestione della letteratura umanistica in volgare e in'latino, che veniva trovando in quegli anni ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] a consolidarsi il 28 genn. 1507 con la nascitadel terzo maschio, Ferrante. Nell'aprile 1509, essendo Francesco oltre ai classici, tutte le opere degli autori moderni in latino e volgare, specie se in edizioni di pregio, come i libri a stampa ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] latino e di mantenere uno stile adeguato alla natura delvolgare. Sui rapporti intercorsi fra il D. e Vittorino la data della sua nascita all'autunno del 1407 e considerare le note delle portate catastali del 1427 (19 anni) e del 1430 (22 anni) come ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...