Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] nazionalismo
Nonostante il progressivo affermarsi delvolgare nella produzione libraria, il latino Martin, H.-J., L'apparition du livre, Paris 1971 (tr. it.: La nascitadel libro, Roma-Bari 1988).
Flint, K., The woman reader, 1837-1914, Oxford 1993 ...
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Tecnica di riproduzione di testi o immagini, originariamente per impressione di una matrice (di legno o metallo) inchiostrata su fogli. I primi sistemi di s. si svilupparono in Cina a partire già dal 6° sec. a.C. La tecnica della s. a caratteri mobili fu indipendentemente inventata in Europa da J. Gutenberg ... ...
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Tecnica che permette di riprodurre da una matrice – sia essa fisica, come nella s. tipografica, o elettronica, come nella s. digitale – molte copie uguali di testi, disegni o immagini. La s. si può definire il primo mezzo di comunicazione di massa e ha contribuito in modo determinante alla diffusione ... ...
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Nicola Nosengo
Il primo mezzo di comunicazione di massa
La tecnologia della stampa, che permette di riprodurre da una sola matrice molte copie uguali di un testo scritto, è nata in Cina qualche secolo prima di Cristo e si è diffusa in Europa a partire dalla metà del 15° secolo. La sua introduzione ... ...
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Giuseppe Santaniello
(XXXII, p. 463; App. II, ii, p. 888; III, ii, p. 819; V, v, p. 207)
Legislazione
Dopo l'emanazione della legge 5 agosto 1981 nr. 416 ("Disciplina delle imprese editrici e provvidenze per l'editoria") e della legge 25 febbraio 1987 nr. 67 ("Rinnovo della l. nr. 416 del 5 ag. 1981"), ... ...
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Giuseppe Santaniello
(XXXII, p. 463; App. II, II, p. 888; III, II, p. 819)
Legislazione. - La l. 8 novembre 1948 n. 47 rimane, tuttora, il punto di riferimento in materia di disciplina giuridica della stampa. Da parte dell'Ordine dei giornalisti si è auspicata più volte, in questi anni, una riforma ... ...
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Luigi RAGGI
Ottorino VANNINI
. È la riproduzione meccanica di segni, parole o immagini. Il vocabolo ha assunto peraltro diversi significati anche nell'uso quotidiano. Il più proprio è quello di "arte della stampa", e cioè sia di riproduzione diretta o indiretta di un soggetto (disegno, scritto), ... ...
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Termine usato in tipografia per indicare le prove che vengono tirate affinché possano eliminarsi gli errori di composizione prima della stampa definitiva del testo.
Una prima lettura delle bozze viene fatta, in genere, dal correttore di tipografia in base alla stampa del testo appena composto. Il tipografo-compositore ... ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] critica può rendere molto meno di un'opera ‛volgare'. Ciò che piace al volgo, alla folla, alla moltitudine ha successo nel capitalismo nostro continente, diede luogo nel 1978 alla nascitadel Sistema Monetario Europeo.
L'esperienza successiva ha ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] uomini purissimi della lista democratica sociale, fanno [sic] delvolgare incivile antisemitismo a buon mercato, non accorgendosi che David Ben Gurion aveva annunciato al mondo la nascitadel nuovo Stato ebraico in Palestina, la comunità ascoltava ...
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Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] e il Quattrocento vedono un rapido evolversi delvolgare fiorentino, per una serie complessa di fattori 2r.20, 3v.22, 5r.19, 5v.7, 8r.14, offerivano 3v.16, nascevano 5v.10, seguitavano 7r.10, trovavano 10r.1, temevano 10r.2; potevono Istorie aut. ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] non solo nella corrispondenza coi Medici privilegiò l'uso delvolgare quale atto di omaggio a Firenze e alla sua , pp. 72-176 passim; Onoranze a F. F. nel quinto centenario della nascita, Ancona 1901; G. Benadduci, Contributo alla bibl. di F. F., in ...
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Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] in " Ateneo Veneto ", fasc. speciale per il VII centenario della nascita, 361-371.
Sui codici danteschi a V., oltre a Batines, i Veneziani, spiega D., sono degni dell'onore delvolgare illustre: Veneti quoque nec sese investigati vulgaris onore ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] notizia, originata dal desiderio di render più prodigiosa la nascitadel santo, secondo cui i genitori avrebbero atteso anni a queste opere latine sono di fondamentale importanza quelle in volgare, per le quali, non disponendo ancora di una edizione ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] in quanto tale.
Secondo un’opinione condivisa, la scrittura delvolgare è preceduta e poi accompagnata da una situazione di caratteri funzionali in latino latenti è da vedere anche la nascita dei ➔ clitici. Correlati anch’essi al dimostrativo ille, ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] del codice). Il primo libro ha funzione introduttiva (essendo occupato, dopo la preliminare esaltazione delvolgare fiorentino in animali, la migliore forma di governo, la generazione e la nascita dell'uomo, il fine e la felicità dell'uomo, se alcuni ...
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Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] agli studi danteschi è scaturito dalle celebrazioni del VII centenario della nascitadel poeta, per iniziativa della facoltà di Lettere , e base anche della successiva, più ampia trattazione delvolgare bolognese (I XV). D'altra parte è verosimile che ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...