L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] delle città sorte in epoca precedente continuano a esistere e ne nascono di nuove, la più importante delle quali è Toprak Kala del mattone crudo rimase caratteristico in tutta la storia dell'architettura sogdiana.
Ai secoli a cavallo dell'era volgare ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] in speciali, quae usibus hominum domesticantur, i tipi di piante cioè che nascono in agro sativo, vale a dire nei campi seminati e negli orti, assunse aspetti diversi a seconda del periodo; tuttavia nei trattati in volgare crebbe sempre più la parte ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] nella produzione della letteratura medica in latino, nonché la nascita di nuove forme di insegnamento e di legittimazione della nel 1346 essa inizialmente raggiunge, nelle grandi pianure meridionali delVolga e del Don, i popoli dell'Orda d'oro e la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] sua traduzione dall'arabo del Planisfero di Tolomeo, nella cui prefazione descriveva la nascita della scienza degli astri, studioso ebreo o mozarabo traduceva il testo arabo in una lingua volgare, e nella seconda fase un magister lo trasferiva in un ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] l'espressività dimostrativa dei loro testi. Assistiamo alla nascita di un genere letterario nuovo o 'rinnovato' sui nel 1472, che Leonardo usa (si serve dell'edizione in volgaredel 1483) sia per trarne informazioni sulle macchine da guerra antiche ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] fu il primogenito, seguito da cinque fratelli, ne deriva la nascita nel 1411-1412. Risulta poi che nel 1436 Piero era in figure della volta, mentre quelli di Piero e del suo aiuto si volgono alle storie che sarebbero state dipinte. La concezione ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] - si diffuse il culto di altri santi, culto che nasceva da motivazioni devozionali private, ma anche dal desiderio di assegnare e il 1539, e l'introduzione del testo in volgaredel Vecchio e del Nuovo Testamento. La grande diffusione delle nuove ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] ; l'ultima è la 'setta' delle donne e di gran parte delvolgo, che si affidano all'aiuto di Dio e dei santi piuttosto che alla degli individui, sulla base dei segni somatici derivanti dalla nascita, tra i quali non si privilegia soltanto la forma ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] il sapere fosse un valore universale senza bandiera da volgere all'indistinto beneficio di tutti gli uomini, bensì nella Biblioteca Accademica, in: Galileo Galilei. Celebrazioni del IV centenario della nascita, Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, G. ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] Niloti e Nilo-Camiti. L'introduzione agli inizi dell'era volgaredel complesso malese, con una nuova specie di igname (Dioscorea Africa, Milano 1987, pp. 695-712; F. Giusti, La nascita dell'agricoltura. Aree, tipologie, modelli, Roma 1996 (passim).
...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...