LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] : " volevo fare qualcosa di perfettamente volgare", dice del suo lavoro, aprendo prospettive nuove nel J. Janiszewski per il movimento polacco di Solidarnosc).
Con la nascita a New York nel 1954 del Push Pin Studio, M. Glaser (n. 1929), S. Chwast ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] e importanza nel Medioevo, fiorisse la poesia volgare, soprattutto nella danza del popolo. Varie debbono essere state le si fa incominciare la moderna letteratura provenzale.
La data di nascita della quale si fissa comunemente al 21 giugno 1854, ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] germanizzate ond'eran nate Hochzeit e Feen e si volge a quelle dello Shakespeare e degli operisti latini, che (intanto le teorie seguono e non precedono i primi avvertimenti del Ring) ma anzi nasce proprio da e per questo medesimo sviluppo: s'è visto ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] Drago, v. mazzini, maria.
Dalla nascita al primo esilio (1805-1831). - Durante Carlo Alberto, principe non "volgare", date dall'uomo libero", , G. M. dall'aprile 1846 all'aprile 1848, Pavia 1907; E. Del Cerro, G. M. e G. Sidoli, Torino 1909; A. Neri, ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] e stile sono elevati, lontani da ogni espressione volgare o banale, e l'idealizzazione riveste anche episodî e rapimento della musica di Dioniso, e così nasce la tragedia. La spiegazione del Nietzsche seduce in quanto, come è stato osservato ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] in tal modo una tradizione, che mantenne per secoli nella memoria delvolgo il caso pietoso di Ginevra degli Almieri e le astuzie di Le narrazioni finora ricordate sono tutte in versi; la nascita della prosa narrativa vera e propria avvenne nel sec. ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] nei suoi dintorni, ancor prima dell'era volgare o subito dopo il principìo di questa eremiti dei deserti di Egitto e del Sinai, sulle alture del monte Izlā vicino a Nisibi e di origine persiana.
Persiano di nascita era Giuseppe Hazzāyā, autore di ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] sul materialism" e la formulazione dei princìpi del "cosiddetto materialismo volgare" di J. Moleschott (1852), di K e il suo inseguimento nel gruppo si stabiliscono dopo la nascita, nel periodo immediatamente successivo, chiamato "periodo critico" (R ...
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VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] del Franklin, attacca nelle memorie ricordate la concezione dell'elettricità vindice sostenuta dal Beccaria, e si volge e intrigate serie di esperimenti variati in mille guise diverse; così nasce la celebre disputa tra V. e il Galvani, tra le scuole ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] agli altri Vangeli canonici un ampio contributo proprio. I racconti della nascita di Gesù e della sua infanzia (c. I-II) trovano del Vangelo. Non mancano ebraismi o aramaismi, meno numerosi che negli altri Vangeli; ma erano inevitabili nel volgere ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...