VILLANI, Giovanni
Raffaello Morghen
Fu il maggiore dei cronisti fiorentini, e, per l'ampiezza e il valore dell'opera sua, tra i più importanti e noti cronisti dell'Europa medievale. Non conosciamo la [...] nascita; ma se, secondo quanto egli stesso ci narra, era a Roma per il giubileo del 1300, dobbiamo ritenere che egli sia nato nell'ultimo venticinquennio del intende il catalano e il francese come il volgare, dove si tratta la politica di tutta Italia ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] del Mar Nero; la ventesima infine comprendeva il bacino settentrionale dell'Indo.
Il satrapo, in generale uomo di alta nascita e nell'arte, come in tutta la civiltà iranica, un volgersi agl'ideali dell'ellenismo. Le nuove città fondate da Seleuco ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] dell'Olanda: Amsterdam, ma oggi il suo traffico si volge direttamente al Mare del Nord, dal quale però la città dista oltre 20 km. , una letteratura di diritto naturale.
Nel secolo XVIII nasce da questa corrente di diritto naturale, dalla necessità d ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] con un soffio sistolico.
Vizî congeniti. - Molto più rari dei precedenti, sono costituiti da lesioni del cuore che esistono già fin dalla nascita. La maggior parte di essi dipende da un difetto di formazione, alcuni probabilmente da un'endocardite ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] e dal ricordo della morte di Cristo e del suo valore ai fini della redenzione, nasce nei cristiani la cura sollecita e devota per , allo scopo di fargli abbreviare il viaggio. Col volgere delle generazioni l'uso continua in forma simbolica, onde ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] che essi sono stati compilati (nel sec. V-VI dell'era volgare?) di sulle opere anzidette di Aristonico e Didimo, e per la fine del Seicento la cultura inglese comincia a influire sul continente europeo.
In quegli stessi anni nasceva in Inghilterra ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] questa civiltà, ma non è dato conoscere quello che potrà nascere da un lungo esperimento di governo sovietico per i Turchi dell di Abakan *ä passa ad e come nel kirghiso; nei dialetti delVolga, di Tobolsk, nel Baschiro e Baraba passa ad i e nel ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] interessi dello stato (perduellio, falso, ecc.). A favore della parte lesa nasce dai primi contro il reo un'actio, che ha per oggetto il un quarto: l'elemento volgare o popolare, costituito dalla degenerazione del diritto aulico, resa possibile dal ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] latinizzato theodiscus, significava dapprima la lingua del popolo, cioè il "volgare", in contrapposto al latino, adoperato sono oggetto del potere assoluto del padrone, mitigato dal costume. La condizione sociale si determina con la nascita; ma s ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] affermazione può lasciare perplessi. Forse non sussistono Leitmotives del genere. Può nascere il sospetto che una tale concezione si riporti questo tipo di credenza comune sia agli scienziati che al volgo. Se anche nella scienza ha un suo ruolo il ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...