LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] la nascita di diversi figli maschi, consigliarono la monacazione della figlia di primo letto. Con un atto notarile del 15 inedita). Il capitolo XVIII di tale opera, redatto sia in volgare sia in latino, ha l'eloquente titolo Di una verace penitenza ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] dialetti italoromanzi derivano dal latino volgare, che si è quindi si può trovare non solo la generalizzazione di gli, che è propria del neostandard (Berruto 1987: 75), ma anche l’uso di ci, ), che colloca la nascita delle varietà regionali in ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] già documentati fin dai primi testi poetici in volgare: si ricordi almeno, in ➔ Dante, etico , provviste di ‘certificato di nascita’ con data e paternità: sindromi vengono quasi sempre indicate con il nome del medico che le ha scoperte o descritte ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo gli eccessi del manierismo e del barocco, l’Arcadia dà voce alla volontà diffusa [...] uom che nulla sente?
O le turbate luci alteramente
(Come a me volge) a te volger vedesti?
De’ tuoi bei lumi alle due chiare del figlio scomparso, in cui tuttavia sono ancora evidenti gli echi del marinismo.
Domenico Lazzarini, marchigiano di nascita ...
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L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] si legge nella Dichiarazione di Paxia, testo in volgare ligure del XII secolo).
Fu solo nel Cinquecento, epoca della ai giorni nostri.
Le discussioni sull’alfabeto stimolarono anche la nascita di un genere letterario, marginale ma senz’altro curioso: ...
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STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] di settant’anni, cosa che indurrebbe ad arretrarne la nascita al 1257. Su questa scia si è mosso Giuseppe L’Acerba, un poema volgare in sestine a cui Cecco lavorò a più riprese, rimasta incompiuta al principio del quinto libro e corredata da ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] con riferimento alla sua origine (dalla nascita o successiva), all'eventuale combinazione con a emblema della sensualità volgare oppure dell'aldilà mistico costituiscono una sorta di suprema voluptas: la cecità del gaudium.
bibl.: d.j. apple, g.o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla Gran Bretagna, impero coloniale già artefice di una rivoluzione industriale, e [...] …
La scienza popolare, d’altra parte, non nasce nell’Ottocento, secolo del progresso, né nel Settecento dei Lumi, ma affonda –, e di politica tout court. La scienza raccontata in volgare, attraverso generi letterari come il dialogo o gli almanacchi, ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] mirata verso un registro basso e volgare e l'impaginazione estetizzante e sofisticata di genere erotico, in tutta la storia del cinema la figurazione del sesso, più o meno esplicita o c'era alcuno spazio per la nascita di un vero e proprio genere. ...
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TOMMASO da Celano
Francesco Carta
TOMMASO da Celano. – Nacque a Celano (in Abruzzo) in data incerta, ma da collocare presumibilmente nel terzo quarto del XII secolo.
Nulla sappiamo della sua formazione, [...] segue cronologicamente la vita di Francesco dalla nascita fino al 1224, nella seconda si concentra » des Thomas von Celano..., in Francescanesimo in volgare (secoli XIII-XIV). Atti del XXIV Convegno internazionale, Assisi... 1996, Spoleto 1997 ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...