Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] Adelasia del Vasto. Amava la musica e aveva una generica disponibilità per la cultura, ma anche per un linguaggio volgare e le considerazioni sul progressivo crescere del figlioletto nel grembo di Adelasia e sulla nascita di Simone evidenziano, nel ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] di ignorare le minacce nordcoreane ha comunque portato alla nascita di una complessa nuova dinamica nella regione. Nell' volgare. Vennero aperte accademie confuciane e studiosi coreani offrirono il loro contributo originale al corpo dottrinale del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] e, soprattutto, di nascita era genovese.
Tutte mistificazioni consolatorie, dunque; ma non del tutto inani, giacché in riscoperta d’un lessico prima dimenticato, soprattutto da chi scriveva in volgare; e allora si parlò di nuovo di barbari. Non è ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , 24, 3: "primaevum"). Poiché la questura è circa del 507, la nascita è probabilmente da porsi circa vent'anni prima, intorno al appunto di I. Casaubon dalle Variae di C., in Tra latino e volgare. Per C. Dionisotti, Padova 1974, pp. 615 ss.). I ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] che sono in quel corpo; o veramente da uno uomo buono che nasca fra loro, il quale con i suoi esempli e con le sue , dintorno alla quale alcuno scrive; ma del modo, col quale si scrive» (P. Bembo, Prose della volgar lingua, II iv 10, a cura di ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] medicina riguardante la formazione dell'uomo dal momento del concepimento a quello della nascita. Riguardo alle fonti, quella da cui più dell'applicazione letteraria del Decembrio.
Assai più ridotta è la produzione in volgaredel Decembrio. Oltre che ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] come Martin Scorsese, che nel volgere di pochi anni divenne il più significativo autore del nuovo cinema americano, essendo e che non paiono ancora così solidi da preannunciare la nascita di nuove scuole nazionali. Piuttosto si dovrebbe parlare di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato il più grande drammaturgo inglese, ovvero il più grande uomo di teatro [...] è indicata di solito come la data della nascita e della morte del drammaturgo), introducendo la recensione dello studio di James al 1600 inizia la fase “maggiore” del drammaturgo, che si volge a considerare alcune vicende cruciali riguardanti la ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] e la sua cultura è essenzialmente volgare), a differenza, ad es., di quelli del figlio Francesco, scolaro nella Sapienza proemiale s'impegnava per la consegna del volume "prima che maggio nasca". Se si tratta di quello del 1502, il C. non aveva ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] è il racconto delle vicende della vita del Colleoni dalla nascita alla battaglia della Riccardina (1467), insieme all al riordino di parte della produzione lirica in un canzoniere latino e volgare, il cui motivo principale è l'amore per Angela. Di ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...