GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascitadel G. è stata molto dibattuta. [...] e parenti) la nascita. La notizia che il G. fosse nato addirittura a Verona nel 1425 (dovuta agli eruditi del Settecento) si volgare di testi del teatro classico, che il G. intraprese per conto del duca Ercole I.
Del febbraio 1479 è la traduzione del ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] Tommaso da Faenza ai vv. 21-28 della canzone Spesso di gioia nasce ed incomenza); sono poi gli stessi occhi dell'amante, agendo come romanzo cavalleresco: già la scelta del latino in luogo delvolgare appare assai indicativa; altrettanto indicativa ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] . ricorrano al padre delvolgare italiano. Un motivo lo si può ricavare dal giudizio su D. del beato Giovanni Dominici tutta ispirata a Dante.
Infine, per il centenario del 1965, settimo della nascitadel poeta, si segnalano le conferenze tenute da G ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] forza: non erano la guerra, l'influenza delle stelle, la nascita e la caduta dei regni e delle religioni a costruire la storia una fortuna incredibile ‒ dovuta forse anche all'uso delvolgare ‒ perché insieme a essa fu pubblicata l'incompiuta New ...
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poesia (poesi')
Alfredo Schiaffini
In D. compare solo la forma ‛ poesì ' (per cui cfr. la voce Grecismi): Ma qui la morta poesì resurga (Pg I 7); per l'interpretazione del passo, alquanto controversa [...] di dottrina, ossia comporre una poetica delvolgare, dovrà doctrinatas eorum poetrias aemulari (IV direttamente la Rettorica di Brunetto ha dimostrato D. De Robertis, Nascita della coscienza letteraria italiana, in " L'Approdo letterario " 31 ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] nascita, la famiglia stava per conoscere momenti difficili: il padre girò in quell'anno un rifacimento di Assunta Spina ma fu subito dopo costretto, anche a causa della prepotente affermazione del la conversione finale delvolgare bandito Juan Miranda ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] Cronaca, avrebbe avuto un altro figlio prima del matrimonio: Tiberio, morto alla nascita nel 1482. Gli sono attribuite diverse opere 1484), documento letterario delle peripezie tardo-quattrocentesche delvolgare. I suoi versi latini, sparsi in vari ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] la traduzione volgare; altra ipotesi è che Goro abbia semplicemente trascritto l'opera del fratello. Ci con sicurezza, ma senza citare alcuna fonte, l'anno 1365 come anno di nascitadel D.); F. Flamini, L. di Piero D., in Giornale storico della ...
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Vangelo (Vangelio; Evangelio)
Kenelm Foster
In grafia volgare D. usa indifferentemente le forme Evangelio (Pd IX 133, XXIV 137, XXIX 114, Cv II I 5, III XIV 7) e Vangelio (Pg XXII 154, Pd XXIX 96, Cv [...] a una tesi di natura linguistica (la difesa e l'esaltazione delvolgare nel primo trattato), o filosofica, o politica, oppure a una nella Commedia. Al riguardo, basti ricordare la narrazione della nascita e dell'infanzia di Cristo, in cui è dato ...
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nuovo (novo; per l'alternanza fra le due forme, cfr. Petrocchi, Introduzione 428)
Antonietta Bufanoaut>
Le accezioni fondamentali di questo aggettivo sono quelle di " diverso dal precedente "; " inusitato [...] lo stesso riferimento in Cv II VI 7); il commento alle canzoni del Convivio, in volgare, sarà luce nuova, sole nuovo, lo quale surgerà là dove l' dai primi tempi del cristianesimo interpretati come un annunzio della nascitadel Redentore... [tale ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...