Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] 1984; v. Gurr, 1992; v. Melchiori, 1995).
La nascitadel pubblico moderno nel Settecento
Nel Settecento - hanno scritto di recente P per la rivoluzione. Non più formale e stilizzato, né volgare e grossolano, il teatro approdò a un nuovo livello di ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] risale al 1272. È sorpren-dente che laddove nasce e si afferma presto una tradizione di testi giuridici in tedesco, come si verifica appunto in queste regioni, l'esigenza del documento in volgare venga avvertita come meno pressante. D'altra parte ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] da cercare nella poesia mediolatina, imitata dalla poesia volgare, non solo italiana, ma arriva poi alla Pötters, Nascitadel sonetto. Metrica e matematica al tempo di Federico II, Ravenna 1998; F. Brugnolo, Ancora sulla genesi del sonetto, ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascitadel G. è confermato dal [...] risalirebbe così, per la data di nascita, al 1415 circa; ma tenendo conto che prima del 1427 il G. trascriveva a Costantinopoli il critica del Landino, Firenze 1973, p. 175; G. Pozzi, Appunti sul "Corollarium" del Barbaro, in Tra latino e volgare. ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] famiglia di centinaia di esemplari. Si assiste così alla nascitadel frontespizio, che rende espliciti e palesi i connotati Kalendarium pubblicato nel 1476 a Venezia in latino e in volgare da Bernard Maler, Erhard Ratdolt e Peter Löslein, con ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] costituisce il compimento di questi tempi. Essa introduce subito al tema della nascita di Cristo da Maria; in quanto spazio esterno alla chiesa ne geni dell'arte gotica, creatori e protagonisti del 'volgare' figurativo italiano, si siano svolte lungo ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] 'avvento degli Svevi rinforzata dalla nascitadel secondo Federico.
La tendenza a fondare la sacralità del potere, nel caso degli Svevi nell'ultima decade del Quattrocento la prima storia in volgaredel Regno (Del compendio dell'Historie del Regno di ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] allestita nell'ambito delle manifestazioni celebrative del settimo centenario della nascitadel poeta. Attraverso un'ampia raccolta di irrazionale su cui si abbatte il giudizio etico) e al volgersi verso qualcosa di più saldo e duraturo. Si fa quindi ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] testo conservato dove il latino tradisce nettamente la soggiacenza delvolgare è per l'appunto un testo di carattere commerciale. alla memoria di Graziadio Isaia Ascoli nel primo centenario della nascita) e, per San Stin, da Alessandro Sepulcri, ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] conquista amorosa. Ce ne dà la conferma più esplicita la nascitadel primo figlio Giovanni (cfr. Liber Isottaeus, II, 5-6 meglio definirlo a riscontro delle forme in uso nella letteratura in volgare. P, costituito da 30 elegie divise in tre libri, ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...