Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] del latino, quando si conservano certi nessi etimologici, o delvolgare, nel caso di raddoppiamenti fonosintattici indebitamente trascritti, del , che sono in massima parte italofone dalla nascita (➔ italianizzazione dei dialetti). Permane, tuttavia, ...
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Guinizzelli (Guinizelli), Guido
Mario Marti
Non del tutto pacifica l'identificazione di questo rimatore del Duecento letterario italiano. A quella tradizionale, che lo voleva della famiglia dei Principi [...] Verso la fine del 1276, dunque, il G. era già morto. Nulla di preciso invece si può arguire circa la data della sua nascita, che lo I XIII 1), i quali stoltamente si arrogano il merito delvolgare illustre; e G. stesso, esaltato per la sua bravura ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] a Ferrara, non si sa bene se prima o dopo la nascitadel C.; se questi, infatti, si professa sempre ferrarese, la sua H 6 della Biblioteca comunale di Perugia, tutto dedicato a scritti in volgare (le Facezie ed il dialogo De la partita soa) ed ai ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti delvolgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] Affermatosi l’uso delvolgare (ma la convivenza col latino durò ancora per secoli), le strade del genere lettera sé medesimo cui noi scriviamo» (citato in Matt 2005: 25). Nasce così un nuovo e fortunato filone editoriale, che porta alla ridefinizione ...
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Cino da Pistoia
Mario Marti
Quando D. intorno al 1283 compose e inviò a molti li quali erano famosi trovatori in quello tempo (Vn III 9; la data è soltanto presumibile, ma è quella comunemente accettata [...] pistoiese; ma da una parte le ricerche intorno all'anno di nascita di C. (fissata dopo molte discussioni al 1270 circa) sparutissima schiera dei toscani che conobbero l'eccellenza delvolgare: scilicet Guidonem, Lapum et unum alium, Florentinos ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] Anna verso Ferrara. Sul finire non è dimenticata la nascitadel figlio di Gian Galeazzo, Giovanni Francesco. Chiude il Milano già dal 1485. L'opera del Corio, che, persino con l'adozione delvolgare, scelse di rivolgersi ad un pubblico non ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] e la nascitadel metodo storico-comparativo. Grazie alle conoscenze approfondite dei principi del cambiamento latina, e con essa in parte anche il latino parlato/latino volgare, è ben documentata, e persino presente nella ricerca filologica, il ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] . Nel 1546 sposò Caterina Odoni e, dopo la nascitadel primo figlio, Aldo, nel febbraio 1547, si trasferì ., 301 s.; G. Fragnito, Per lo studio dell'epistolografia volgaredel Cinquecento: le lettere di Ludovico Beccadelli, in Bibliothèque d'humanisme ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] tra le glorie di quella città l'E., pur ritenendolo "per nascita messinese o cosentino". A Messina, comunque, rimasto ben presto orfano , in quanto ha voluto "autenticare tutte le scorrezioni delvolgo e li più goffi vocaboli siciliani e lombardi".
Ma ...
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Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] cultura europee, incluso l’italiano, che hanno visto in genere la nascita di una forma standard in epoca tardo-medievale e il suo si ha nella prima metà del Cinquecento con la fioritura di grammatiche delvolgare (➔ grammatica), che diffondono il ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...