PAOLO SILENZIARIO (Παῦλος Σιλεντιάριος)
A. Pertusi
Amico dello storico Agathia (Hist., v, 9, p. 296 Bonn), fu, come lo indica l'appellativo, "usciere" alla corte dell'imperatore. Figlio di Ciro (non [...] e all'esterno per descrivere il quadriportico ed il nartece, la fontana al centro del quadriportico, la policromia dei turca ed ha perduto a N-O il quadriportico e il nartece interiore; l'interno, già coperto di mosaici parietali raffiguranti scene ...
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PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] due rettangoli concentrici, al cui lato orientale alla fine del sec. 9° fu annessa un'abside e sul versante occidentale un nartece.La chiesa Gebe Klisse, a E del centro cittadino, conservatasi solo nei muri di fondazione, era un'imponente basilica a ...
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ERACLEA Lincestide (v. vol. iii, p. 392)
F. Parise Badoni
Fondata con probabilità da Filippo II (le fonti sono molto scarse e non del tutto esplicite su quest'argomento) in seguito alle guerre illiriche, [...] cui si sono rinvenuti, sotto il pavimento in mosaico del nartece della basilica A, i livelli pavimentali. Il battistero, con la subire grandi trasformazioni.
Il mosaico del pavimento del nartece della basilica C, recentemente pubblicato, è costituito ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] si aprisse direttamente verso l'esterno. In termini molto simili si presenta il problema relativo all'esistenza di un primitivo nartece di fronte all'ingresso principale a O. Appare oggi dimostrato (Degani, 1981) che l'avancorpo attuale è di origine ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , o nella seconda metà, del V sec. il muro di fondo fu demolito e la chiesa prolungata; all'ingresso fu ricavato un nartece diviso dall'unica navata da due pilastri e da almeno quattro colonne. Un'abside a ferro di cavallo, più elevata della navata ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] nicchia tra due logge, da riferirsi a una fase successiva di lavori che hanno interessato la parte superiore della facciata. Tra nartece e aula a tre navate si inseriscono due vani per le scale a chiocciola che conducevano al primo piano. L'edificio ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] gruppi di tre dalle linee trasversali delle arcate. Al di là delle porte che segnano l'entrata al santuario, si estende una galleria-nartece di due campate, al centro della quale si erge una cupola a godrons che fa pendant con quella che precede, all ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] complesso una evoluzione verso il tipo della basilica cupolata (in qualche caso con una sorta di navata a U costituita dal nartece e dalle due navate laterali) e quindi verso l'impianto cruciforme con cupola centrale. Quali che siano state le origini ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] del sec. V la memoria fu racchiusa entro un'ampia basilica cruciforme con la fronte ad O. Il corpo anteriore, preceduto da nartece, exonàrthex e protiro, era a tre navate; pure a tre navate erano i bracci laterali; a cinque invece il corpo posteriore ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] la tecnica costruttiva e il ritrovamento di monete alla prima metà del sec. 10°, è anch'essa a croce greca con cupola, nartece e due ambienti laterali più bassi, esterni al perimetro della pianta e absidati; una terza, la c.d. chiesa a sei pilastri ...
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nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.