KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] luce il nucleo centrale di un edificio cruciforme con copertura a cupola, provvisto di tre absidi, con navata allungata e nartece, secondo uno schema che ricorda le chiese di corte costantinopolitane del tipo, per es., della Nea Ekklesia (880 ca.) e ...
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ASTRAPAS, Michele
M. Mihályi
Pittore attivo in Macedonia e Serbia, fu a capo di una bottega di artisti che affrescarono numerose chiese tra la fine del 13° e il primo ventennio del 14° secolo.Il problema [...] associato a quello di Michele in un'iscrizione - in cui il pittore viene definito protomagister - negli affreschi del nartece della cattedrale della Vergine Ljeviška a Prizren (di datazione discussa, comunque entro gli anni 1307-1313). Il solo nome ...
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BERTUCCIO
R. Polacco
Maestro fonditore attivo a Venezia, il cui nome, qualificazione artistica e cittadinanza si leggono, insieme alla data, sull'iscrizione incisa sulla porta bronzea che chiude l'ingresso [...] sua trasformazione da porticato aperto - eretto nel sec. 12° davanti alla precedente facciata della seconda metà del Mille - in nartece chiuso da porte bronzee. Nell'ideazione della nuova porta B. fu ispirato dalle due coppie di griglie clatrate del ...
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BAČKOVO
C. Picard
Monastero situato nel Rodope a S-E di Plovdiv, nella Bulgaria meridionale, sulla sponda sinistra del fiume Čepelarska. Fu uno dei più importanti monasteri cristiano-ortodossi, nonché [...] sotto del pavimento e un atrio originariamente aperto, e da una chiesa superiore, forse anch'essa voltata, provvista di un nartece aperto che - come l'atrio inferiore - fu tamponato nel 14° secolo. Il paramento esterno dell'edificio, in conci di tufo ...
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VARNA
A. Tschilingirov
(gr. ᾽ΟδεσσόϚ)
Città portuale della Bulgaria, capoluogo dell'omonima provincia, posta lungo la costa occidentale del mar Nero.
Intorno al 585 a.C. Mileto fondò la colonia di Odessós [...] basilica a tre navate su colonne, provvista di abside, nartece, matroneo e battistero, sulla collina di Pirinč-Tepe, a navata unica, coperta a botte, provvista di cripta, battistero, nartece, catecumenium e, a E, di due ambienti laterali coperti a ...
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ERACLEA Lincestide (v. vol. iii, p. 392)
F. Parise Badoni
Fondata con probabilità da Filippo II (le fonti sono molto scarse e non del tutto esplicite su quest'argomento) in seguito alle guerre illiriche, [...] cui si sono rinvenuti, sotto il pavimento in mosaico del nartece della basilica A, i livelli pavimentali. Il battistero, con la subire grandi trasformazioni.
Il mosaico del pavimento del nartece della basilica C, recentemente pubblicato, è costituito ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] era particolarmente ricca di edifici religiosi dei secc. 5° e 6°, tra cui la chiesa cruciforme di Santa Croce - nel cui nartece si innestava, a S, il piccolo edificio, anch'esso cruciforme, noto come mausoleo di Galla Placidia - e la chiesa di S ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] si aprisse direttamente verso l'esterno. In termini molto simili si presenta il problema relativo all'esistenza di un primitivo nartece di fronte all'ingresso principale a O. Appare oggi dimostrato (Degani, 1981) che l'avancorpo attuale è di origine ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , o nella seconda metà, del V sec. il muro di fondo fu demolito e la chiesa prolungata; all'ingresso fu ricavato un nartece diviso dall'unica navata da due pilastri e da almeno quattro colonne. Un'abside a ferro di cavallo, più elevata della navata ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] agli inizi del sec. 7°, presenta una pianta rettangolare divisa trasversalmente in due ambienti, preceduti da una sorta di nartece tripartito: più tardi furono aggiunte due absidi sui fianchi e ne fu modificata la parte anteriore (Heitz, 1987). Anche ...
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nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.