SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] Caterina, di cui si ignora l'originaria dedicazione, è architettonicamente vicina alla chiesa dei Ss. Apostoli, ma non ha il nartece esterno. Il monumento appartiene alla fine del sec. 13° o agli inizi del 14°, epoca cui risalgono anche gli affreschi ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] di un secondo piano intorno all'ottagono centrale.
Ad O dell'ottagono e per tutta la sua larghezza si estende un nartece stretto rettangolare, che era ricoperto da un pavimento a tarsie marmoree, divise in rettangoli e rombi.
Secondo le scoperte a N ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] il sec. 14°, soprattutto in Serbia, in una prima fase nella chiesa di Nostra Signora a Prizren (1310-1313), nel nartece della chiesa del monastero di Gračanica (1318-1321), poi in quella del monastero di Dečani (1335-1350), nonché nella chiesa della ...
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CERNIHIV
H. Faensen
ČERNIHIV (russo Černigov)
Città dell'Ucraina, nel Medioevo capitale dell'omonimo principato sviluppatosi prevalentemente sotto la stirpe slava dei Severiani. Citata per la prima [...] con cupole più piccole coprono gli spazi laterali. A E si trova un transetto antistante l'altare; isolato a O è un nartece, al di sopra del quale si estende un matroneo, che in origine proseguiva con balconate di legno nelle navate laterali, a cui ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] Caterina, di cui si ignora l’originaria dedicazione, è architettonicamente vicina a quella dei Ss. Apostoli, ma non ha il nartece esterno. Il monumento appartiene alla fine del XIII o agli inizi del XIV secolo, epoca cui risalgono anche gli affreschi ...
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OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] un ampio ciclo della Vita di Abramo, la Liturgia di Basilio il Grande e l'Apparizione di Cristo a Giovanni il Teologo. Il nartece, i cui affreschi datano a partire dal 1200 ca. fino all'inoltrato sec. 14° e sono in parte opera del pittore Giovanni ...
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TAFHA (῾Επτάπηγον; donde l'arabo Tabça, che sta alla base della forma ebraica)
B. Pugliese
Località della Palestina (Israele) sulla riva settentrionale del lago di Tiberiade. Fin dal IV sec. d. C. è [...] della moltiplicazione dei pani e dei pesci presenta due fasi; nella più recente essa è a tre navate, con abside inscritta, transetto, nartece, atrio e stanze domestiche. Il complesso, scavato nel 1932 da A. E. Mader, è irregolare (m 56 × 24,30 ad E e ...
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ARGAMUM
D. Adamesteanu
Centro greco (oggi Dolojman), poi romano-bizantino, sulla strada che, partendo da Bisanzio, collegava tutte le città della sponda occidentale del Mar Nero per congiungersi poi [...] di più si conosce del suo sviluppo nell'età bizantina, in cui sorsero due basiliche cristiane: una absidata e ad una sola navata (in tutto m 20,60 × 7), con nartece e con battistero; l'altra (m 20,20 × 13,60) a tre navate, con abside, battistero e ...
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Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (Karm Abu Mena)
H. Torp
Santuario nazionale dell'Egitto cristiano a circa 45 km a SO di Alessandria e mèta di innumerevoli schiere di pellegrùii di ogni [...] l'Encomio, riguarda esattamente questa parte. L'edificio di Atanasio fu abbattuto. Al posto del transetto fu costruito un nartece con esedre semicircolari laterali a colonne, mentre sull'area della navata (o delle navate) fu eretto un magnifico atrio ...
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CHAMALIÈRES
G. Curzi
Borgo della Francia centrale, nella regione dell'Alvernia (dip. Puy-de-Dôme), situato alle pendici orientali del Puy-de-Dôme a breve distanza da Clermont-Ferrand, nel cui tessuto [...] O (Fournier, 1973, p. 65).La chiesa di Notre-Dame, a tre navate, conserva parte del corpo longitudinale e il nartece, entrambi databili al sec. 10°, epoca a cui presumibilmente risalgono anche i due capitelli collocati all'interno su due colonne di ...
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nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.