Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] 'abside necessaria alla chiesa, e sul lato meridionale fu aperto il nuovo ingresso, dal quale si penetrava nel nartece. Innumerevoli residui di altri edifici furono adoperati per la costruzione della chiesa.
17) Il Theokoleon. - La casa rettangolare ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] In rapida sintesi sono da menzionare anzitutto, quali esempi universalmente famosi, le porte in b., decorate semplicemente con croci, del nartece di Santa Sofia a Costantinopoli (sec. 6°). Più complessa è, nella stessa chiesa, la porta bronzea a due ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Cristo che infrange le porte dell'inferno, mentre nelle chiese bizantine la scena della Lavanda dei piedi veniva posta nel nartece poiché era lì che si svolgeva questo rito. Il Giudizio universale era di norma raffigurato vicino all'ingresso, perché ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] dei fedeli (ibid., pp. 507-08). Sempre nella basilica vaticana, A. restaurò le scale che conducevano dall'atrio al nartece e quelle che davano accesso alla chiesa dai portici laterali che evidentemente si trovavano ad una quota inferiore rispetto a ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] soluzioni spaziali nuove. Il complesso sacro è dovuto a un grande architetto costantinopolitano: basterebbe la straordinaria invenzione del nartece che insiste su uno degli spigoli e non su uno dei lati dell'ottagono, così che chi entra volge ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] l'esistenza di gallerie al di sopra delle navate laterali. Il tipo della chiesa con crociera centrale e transetto integrato, nartece e gallerie, connotato dal notevole sviluppo dell'elevato, è conosciuto in area orientale in costruzioni di fine V-VI ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] molti bassorilievi classici e bizantini provenienti da monumenti più antichi. Del sec. XIl sono la Kapnikaréa col caratteristico nartece, d'età posteriore, avente una serie di frontoni sul prospetto; la chiesa degli Hágioi Theódōroi con iscrizioni ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] minori, furono realizzate con materiale di spoglio. Le basiliche Est e Ovest dovevano essere entrambe provviste di uno stretto nartece, sicuro nella prima, forse preceduto da un atrio, e probabile nella seconda. All'interno, le navate erano divise da ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] San Michele in Isola, il mosaico della cupola è una replica diretta e fedele di quello della cupola di Giuseppe, nel nartece della stessa San Marco.
Ma ciò non basta: poiché infatti l'interesse agli organismi cupolati di Cima da Conegliano assume ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] grande basilica (74 × 29 m) venne eretta a est del cardo, con atrio bordato da tre portici e da un nartece sul lato orientale, collegato da due ingressi alle navate laterali e triplice ingresso monumentale su quella centrale. Le nostre conoscenze su ...
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nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.