Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] la figura del C.-re con la sua corte. Anche le scene storiche della vita del C. si colorano di una particolare intonazione narrativa. L'arte gotica dà all'immagine barbata una serena e pacata gravità (come nel Beau Dieu di Amiens), mentre nelle scene ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] in grado di ridurre all'essenza immagini di densa vivacità narrativa, corposa e dinamica e di concentrarle in figure lineari di 'missionari' a posteriori, i C. entrano nella storia del Gotico come una delle sue forze d'origine, a livello delle sue ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] cieco a Damasco e in atto di predicare; un analogo ciclo narrativo introduce alle Epistole nella B. di Viviano (Parigi, BN, lat. 1, c. 386v). Nei manoscritti di età romanica e gotica l'iniziale di apertura di ciascuna Lettera era spesso istoriata con ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] studio. La pianta è in pratica quella della chiesa gotica, richiamando, al di là del fatto puramente architettonico, intrattenimento (volgarizzamenti, cronache, poemi in versi, testi di narrativa o di tattica militare). I libri, in quanto raccolta ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] e fortemente influenzato dalla tradizione bizantina, è caratteristico esempio del crescente interesse per i contenuti narrativi, tipico in genere del gusto tardoromanico e gotico, così in Spagna come del resto in tutta Europa. Nell'a. di Avia questa ...
Leggi Tutto
CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] per la prima volta, almeno due principi dell'architettura gotica: il coro vi è impostato secondo un'ampiezza maggiore K. Horste, The Passion Series from La Daurade and Problems of Narrative Composition in the Cloister Capital, Gesta 21, 1982, pp. ...
Leggi Tutto
FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] un'informazione lacunosa su alcuni periodi, tanto da essere costretto a delle brusche cesure narrative, che riducono, per esempio, a pochi cenni sulla guerra greco-gotica il quadro storico dei primi secoli dell'era volgare antecedenti la venuta degli ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] non riscuotere un ampio successo. Il loro carattere narrativo li rendeva tuttavia difficilmente inseribili nei grandi programmi dottrinali che dominavano la Bauplastik delle cattedrali gotiche; perciò, a parte pochi esempi francesi - relativi a ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , talora in modo così stretto da costituire un tema narrativo unitario, come nella pala d'altare della Dormizione della più vasti insiemi iconografici. Nell'arte romanica e in quella gotica l'Agnello di Dio fu presto introdotto nel contesto dell ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...