horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] Il castello d'Otranto, scritto da Horace Walpole nel 1764. L'opera contiene precisi ingredienti della narrativagotica: castelli cupi, delitti, rapimenti, apparizioni misteriose. Seguirono, scritti rispettivamente da Ann Radcliffe e da Matthew G ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] al 17° sec., al di là di decimazioni anche rilevanti (guerra gotica nel 6° sec., pestilenze nel 14° e nel 17° sec.); produce due insigni esempi di prosa illustre nelle pagine mistico-narrative della Vita nuova e in quelle dottrinali del Convivio di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] figlia del capitano», 1836), dà inizio a una delle linee della narrativa russa. Nuovo è anche il genere delle ‘piccole tragedie’ (tra fortezza-cremlino con il palazzo arcivescovile e le volte gotiche che rivelano la presenza di artisti tedeschi. Le ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dall’altro.
Frattanto, nell’età di Filippo II, il poema narrativo si esaurisce negli esperimenti accademici di J. Rufo, di L. inizio del 16° sec.), e negli stalli corali (in stile gotico fiorito a S. Tomás di Ávila, nella certosa di Miraflores ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] una lingua letteraria distinta dal parlare locale, nasce la prosa greca narrativa e scientifica; e per lungo tempo anche scrittori nativi di architettura si ebbero notevoli manifestazioni dell’arte gotica, specie nelle isole, soprattutto in chiese ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] raggiunse una posizione di preminenza, C. Isherwood, passato poi a una fase narrativa, L. MacNeice, C. Day Lewis e S. Spender. Un posto a di tortuose situazioni narrative che arieggiano talvolta le cupe atmosfere del romanzo gotico; L. Durrell, ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] sulla guerra in Vietnam di G. Sönnevi.
La ripresa della narrativa, e in particolare del romanzo, è il vero segnale del di Bunge, 13°-14° sec.). Il maggior cantiere della scultura tardo-gotica del sec. 14° è la cattedrale di Uppsala, dove lavora il ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Chappaz, P. Jacottet, traduttore di G. Leopardi e G. Ungaretti. Nella narrativa, oltre a R. Toepffer, ai citati Godet e Monnier, e a P. della chiesa di S. Nicolò a Friburgo); sorsero in stile gotico tardo la chiesa di S. Osvaldo a Zug, la Wasserkirche ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] . Arany, nel dramma nazionale di J. Katona e nella narrativa romantico-nazionale di M. Jókai. I romanzi di J. Eötvös 1373, Praga, Castello), una delle maggiori opere della scultura gotica europea, rivela influenze italiane. Di grande interesse sono la ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...