Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] significazioni simboliche o allegoriche. Mentre è innegabile l'insorgere nelle lettere degli a. gotici latini di una dimensione narrativa con possibili, ma non necessarie implicazioni morali, tentativi di interpretazioni globali, svolti, per ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] si formò un linguaggio coerente, plasmato sulla forza narrativa di Tomaso Barisini e di Serafino de' Serafini una politica dall'età della Riforma gregoriana a quella del primo gotico, in Tradizione dell'antico nelle letterature e nelle arti d' ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] - in contrasto con il proliferare, in epoca gotica, di soggetti moraleggianti e di singole immagini a opere emblematiche di questo stile, ma, nonostante la sua elegante vivacità narrativa, è solo in opere come i dipinti murali di Clayton che la ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] fortuna del ciclo di Giuseppe in età gotica è giustificata non solo dalla corrispondenza tipologica fra , The Prestige of Saint Peter's: Observations on the Function of Monumental Narrative Cycles in Italy, Studies in the History of Art 16, 1985, pp ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] dell'impatto esercitato a Rimini dalla pittura narrativa del Giotto assisiate - che in questa città I, Milano 1977, pp. 122 s.; D. Benati, in La pittura a Rimini tra gotico e manierismo (catal.), Rimini 1979, p. 18; C. Volpe, ibid., pp. 20 ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] delle componenti che spiegano l'andamento assunto in età gotica dall'arte tipologica, che si pose a servizio di essere incluso in un calendario e dall'avere una formulazione quasi narrativa: ognuno dei profeti volta per volta sottrae alla Sinagoga una ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] la funzione di Niccolò, là dove l'impronta narrativa prende il sopravvento, e relegando a un ruolo veronese dal sec. VIII al sec. XIII, Milano 1943; C. Baroni, Scultura gotica lombarda, Milano 1944; R. Jullian, L'éveil de la sculpture italienne. La ...
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AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] padana con caratteri borghesi e popolareschi, vivace, narrativa ed espressionistica, altra e diversa dal linguaggio arte italiana, V, Torino 1983a, pp. 229-304; id., La pittura gotica. Da Lippo di Dalmasio a Giovanni da Modena, in La Basilica di San ...
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LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] Non vi è dubbio che la maggiore scioltezza narrativa nelle storie di questo dipinto possa avere avuto Maggiore di Bologna, Bologna 1967, pp. 93-99; M.T. Cuppini, L'arte gotica a Verona nei secoli XIV-XV, in Verona e il suo territorio, III, 2, ...
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GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] due scene sembrano sinteticamente riassunte entro un'unica rappresentazione: l'unità narrativa fra le tre figure avanzanti a cavallo e il re in il fianco settentrionale, di una ricostruzione di età gotica. Si tratta di impianti basilicali a tre navate ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...