INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] sec. XIII sono quelli nella Temple Church di Londra. Nel periodo gotico mediano il materiale più usato fu la pietra da taglio e più ché in Venus and Adonis egli supera gli altri poeti narrativi, e nei sonetti è il supremo dei lirici meditativi), ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] - esclama Goethe giovane, davanti all'improvvisa rivelazione della grandezza gotica del duomo di Strasburgo: e questa appunto è la sola legge al gusto per il quadro storico, nei suoi limiti narrativi, aderiscono E. Rosales, F. Pradilla, J. Carbonero ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] importante per il m. che, mantenendo diverse lingue e diverse strutture narrative per una comunicazione a più livelli, svolge un ruolo di guida, (sia nella versione neo-romanica che neo-gotica), collegata dunque a modelli nazionali e portata avanti ...
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GILMAN, Charlotte Perkins
Emanuela Dal Fabbro
Scrittrice statunitense, nata a Hartford (Connecticut) il 3 luglio 1860, morta a Pasadena (California) il 17 agosto 1935. Esponente di rilievo nel movimento [...] integrante del suo progetto ideologico sono anche i testi di poesia e narrativa, tra cui il romanzo di utopia Herland (1915; trad. dentro la ''follia'', letto inizialmente in chiave gotica e in chiave autobiografica, The yellow wallpaper narra ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] seguirà s. Agostino, e i caratteri, che non sono i gotici usati in Germania ma la littera antiqua degli umanisti.
Giovanni non , amore tragico, amore festoso dalla novella alla figuratività narrativa, in AA.VV., La novella italiana. Atti del ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] cerbiatti, dove accanto alla tipologia aulica si fanno sentire gli accenti della scultura narrativa della corrente popolare. Se questo sarcofago è forse già del tempo di Claudio il Gotico (268-270), di poco più tardi, del tempo di Aureliano (270-275 ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] tutt'al più a capire, a modo suo, paragonandoli ai gotici costruttori di cattedrali, Cézanne e van Gogh (cfr., per es evidentemente meno intensa, se a ciò è adibito il tempo narrativo e il cosiddetto ‛stile indiretto libero' (‟Father Conmee turned ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] di particolare interesse per il nostro percorso narrativo. Si spiega in tal modo anche , Venetia, p. 388.
55. Rodolfo Gallo, L'architettura di transizione dal Gotico al Rinascimento e Bartolomeo Bon, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] coccio pesto a brandelli, il rivelarsi di finestre gotiche tamponate chissà quando, le macchie sulle pareti che
165. Cf., frattanto, Ginetta Auzzas, Le nuove esperienze della narrativa: il romanzo, in AA.VV., Storia della cultura veneta, ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Bella intorno al 1465109. Il successo di questo schema narrativo si sarebbe prolungato fino al 1473 circa, con centrale, con la Madonna in trono, è perduto.
Anche la struttura gotica è perduta e ciò c’impedisce di sapere come Piero vi avesse reagito ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...