La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] i nuovi giornali a fumetti e la narrativa scientifica di fantasie che neanche i fisici stessi osavano esprimere l'Aeronautica, trasformandolo nel sistema di difesa aerea SAGE. Le università erano in genere disposte ad accettare, insieme alle ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] 'altro canto, vi fu una fioritura di testi di carattere religioso (libri di devozione, da messa, catechismi, biografie di santi) e di opere di consumo e di intrattenimento (soprattutto di tipo narrativo).
La lettura privata ai tempi della Rivoluzione ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] genere. Si vedano per es. le Ricordanze di Matteo di Niccolò Corsini, scritte fra il 1362 e il 1375:
Questo libro è di Matteo di Nicholò quale l’uomo era creato
Un passo narrativo della Nuova Cronica di Giovanni Villani (morto nel 1348), l’unico ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] nobilitare ogni palinsesto, con la garanzia di ascolti spesso alti. Più che come genere specificamente televisivo il cinema è stato ( di cinema prestigiosi chiamati a cimentarsi, e quasi sempre con successo, con strutture narrative e con modi di ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] uno stile metaforuto. Anche la scelta eversiva di scrivere in prosa un genere che fino ad allora era stato trattato intercorsi di stile nell’architettura testuale della narrativa barocca, «Studi secenteschi» 49, pp. 43-64.
Bruni, Francesco (a cura di) ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] come capita per esempio nell’allegoria, che è il genere letterario più vicino all’enigma.
Il testo propone un’ come testo, ma come elemento testuale, condizione di significazione o suggestione narrativa.
Le veglie dei contadini, che si radunavano a ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] non solo di grandi opere come le enciclopedie, ma anche di teatro e dinarrativa. Nasce adesso quella letteratura di consumo che tale regime di variazione e innovazione Cesarotti ricorre ai concetti di «genio grammaticale» e «genio retorico», il ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] e una letteratura più strettamente narrativa che illustra il carattere divino del regno (Il racconto di Sinuhe, Il racconto del l'universo del sapere. La concezione evoluzionistica postula in genere un passaggio dal mito al lógos, dall'agire magico ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] . Tra questi, quelli di tipo comico sono in genere più mimetici dell’orale di quelli di tipo tragico. Così, un poetici di tipo lirico che in quelli di tipo epico o narrativo. La lingua del Canzoniere di ➔ Francesco Petrarca è il risultato di una ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] parola detta, ma una scelta di tipo narrativo o stilistico. Il cinema classico fa spesso uso di scritte per introdurre, nell'incipit, del genere si collocano i lavori di Marie-Claire Ropars (Ropars-Wuilleumier, 1981; 1990), in cui il concetto di s. ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...