UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] (1993).
Letteratura. - Negli anni Settanta e Ottanta la narrativa ungherese ha subito importanti mutamenti, il cui senso principale è di Zs. Károlyi e di E. Tolvaly, nelle opere geometrico-matematico-costruttive di D. Maurer, attiva anche nel genere ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] trad. it. 1985; Asanace, "Risanamento", 1987).
La narrativa è dominata dalla figura di B. Hrabal (n. 1914), il quale ritiene fortunato il che nell'ultimo decennio la fantascienza sta diventando un genere in ascesa, dopo anni in cui la coltivava quasi ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] di t), il mais (due milioni e mezzo di ha, con una produzione di oltre 10 milioni di t), l'avena, l'orzo e gli altri cereali; le patate (quasi 20 milioni di q) e gli ortaggi in genere ricca è stata la produzione narrativa. A fronte dei fedeli alla ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] dalla stampa dell'epoca soprattutto per la tecnica narrativa che rompeva le convenzioni strutturali per affidarsi all'oralità all'estero, che introdussero il genere del ritratto dipinto a olio, e per opera di alcuni sultani innovatori, come Abdülaziz ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] Linze, M. Moreau, D. Rolin, P. Mertens, si sforzano, in modi assai personali, di fare proprie le migliori innovazioni della narrativa moderna. La vitalità del genere fantastico e immaginario è testimoniata da autori quali Th. Owen, J. Ray, G. Prévot ...
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HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] si accosterà ulteriormente alle forme della letteratura orale con i racconti di Romancero aux étoiles (1960). Ancor più la sua figura emerge nel panorama della prosa narrativa antillana in quanto il genere non è dei più popolari e, al contrario della ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] secoli affidata a una tradizione orale, è il genere letterario più frequentato. Durante l'ultimo periodo 1934-1966).
La narrativa si è diffusa, dopo la seconda guerra mondiale, sulla scia di traduzioni e adattamenti di opere letterarie occidentali ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] narrativa realista emerge al-Bašīr H̱arayef (1917-1983), autore di numerosi romanzi che gli valsero nel 1969 un premio letterario di stato.
Considerato uno dei maggiori scrittori di lingua araba didi sinagoga. La miniatura, genere privilegiato ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] e dell'ambiente naturale in genere sull'insediamento umano.
Dal punto di vista etnico, la maggior parte 1960), che non si è stancato, in lucida prosa narrativa e critica, di dare ai suoi connazionali una visione snebbiata del mondo postbellico ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] essere definite violente. Resta inoltre la necessità di distinguere tra il genere violenza politica e la sua più sanguinosa specie agli attentati dell'11 settembre, più che una narrativa religiosa, vi è una rivendicazione nazionalista contro quella ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...