Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] e comprensiva di tragedie estremisticamente alfieriane, mirabili traduzioni, prose narrative romanticamente ispirate accompagnava la sua traduzione del Viaggio sentimentale di L. Sterne), e più in genere all'animosità estrosa e ironica che serpeggia ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] della neoavanguardia. Ma la vocazione di P., già insofferente dei limiti di un genere letterario, si era orientata verso alla data di composizione, erano intanto apparsi il romanzo Il sogno di una cosa (1962) e le prose narrativedi Alì dagli occhi ...
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Giornalista e scrittore (Firenze 1826 - ivi 1890), noto soprattutto con lo pseudonimo di Collodi (dal borgo presso Pescia dove era nata sua madre). Autore di diversi libri per l'infanzia, il suo capolavoro [...] del genere, è Le avventure di Pinocchio: storia di un burattino, apparso a puntate sul Giornale per i bambini annesso al Fanfulla di , adottò lo pseudonimo di Collodi Nipote. Contrario all'indirizzo "scientifico" della narrativa alla J. Verne, ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] scienza e della cultura in genere: si ebbero la produzione ispirata a Terenzio di Rosvita, prima poetessa tedesca successivo alla svolta. Al tema della svolta è riconducibile, nella narrativa, una vasta produzione: si ricordano, tra gli altri, G. ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] divenute pressoché totalmente arabofone, pur mantenendo il loro generedi vita. La consistente minoranza ebraica è persistita fino fratelli Maḥmūd e Moḥammed Taimūr, tra i fondatori della narrativa egiziana; e soprattutto N. Maḥfūẓ (➔), la cui ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] paraletterari come il reportage, che trova la sua migliore espressione nelle opere di R. Kapuściński (Imperium, 1993), emergono opere narrativedi impianto e tematiche ancora tradizionali, come la ‘prosa contadina’. Mantiene invece vitalità anche ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] carriera contribuisce al rinnovamento della narrativa svedese.
Difficile identificare una comunanza d’intenti o di stile nella ricca produzione degli August Strindberg (1979) di O. Lagerkrantz, vero maestro del genere anche in scritti a carattere ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] voci più originali è quella di J.E. Pacheco. La narrativa conferma le tendenze degli anni precedenti, e coltiva tentativi di liberazione del genere dai modi di rappresentazione tradizionali, evidenti nelle opere del citato Pacheco, di G. Sainz e J ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] medico e scienziato, ma anche poeta apprezzato soprattutto nel genere idilliaco-descrittivo; suo capolavoro è il poema giovanile, in R.M. Rilke in Austria, e che nelle opere dinarrativa, anch’esse ispirate al medesimo culto della bellezza, risentì ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] articolato è il campo della produzione narrativa, nel quale spiccano le figure di E. Mallea, di E. Sábato e ancora di Borges, che deve la sua tipo della casa spagnola, in genere a un solo piano, con copertura di tegole e facciata con sezione centrale ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...