D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] genovese Il Caffaro), ricchi tutti di interessanti osservazioni di vario genere. Altri ancora si riferiscono ad armatore E.D. durante l'anno 1877. Parte narrativa, in Annali dei Museo civico di storia naturale di Genova, XV (1880), pp. 199-236; A ...
Leggi Tutto
Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] , spesso desunto da lavori teatrali o da classici della narrativa, negli ultimi anni della sua vita venne quasi dimenticato, o considerato l'emblema di un gusto sorpassato e di eleganti operazioni mid-cult; nel corso degli anni Settanta ricevette ...
Leggi Tutto
ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] di autori ignoti o semignoti, nell'ambito di un genere della letteratura italiana tutt'altro che ricco di risultati in quei due secoli.
Altre opere di critica e di Gente di piccola storia; Il: Gente di storia grande (Milano 1924).
L'opera narrativa ...
Leggi Tutto
Eastwood, Clint
Antonio Rainone
Attore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 31 maggio 1930. Inizialmente tacciato di scarse possibilità espressive, nel corso degli [...] del flashback, per una certa lentezza descrittiva e narrativa e per l'assenza di manicheismo, il film appare influenzato dal cinema di Leone, ma testimonia anche l'approccio eastwoodiano al genere, pessimistico, cupo e ben poco consolatorio. Ancor ...
Leggi Tutto
Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] here anymore, anch'esso assimilabile al genere road movie, la protagonista è di nuovo una donna, Alice (la splendida delle opere più complesse e articolate di S., sia sul piano visivo sia su quello narrativo, grazie agli incastri relativi alle ...
Leggi Tutto
MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] critiche sopr'alcune proposizioni trovate nel libro intitolato Il genio ed i costumi del secolo corrente proposte al narrativa del romanzo e la stessa novella, riprendeva il modello antico di Teofrasto, per facilitare gli esercizi di lettura di ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] . In Italia fu tra i primi autori di "gialli", genere nel quale mostrò notevole abilità e capacità.
Filmografia 1943, n. 7); Cecilia Romana, 1955. Tra le opere narrative: Malati di passione, Milano 1922; Venere dormente, Roma 1929; La crociera ...
Leggi Tutto
CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] e là venne a morte il 30 ag. 1884.
Molto scrisse il C. di ogni genere: lirico, narrativo, drammatico, storico, biografico, estetico, oltre alle traduzioni di Shakespeare (tutto il teatro) e della Bibbia. Tanta varietà risulta nondimeno più apparente ...
Leggi Tutto
Ferreri, Marco
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928 e morto a Parigi il 9 maggio 1997. Il suo approccio al cinema avvenne nel segno del grottesco e dell'humour [...] falliti, di organizzare in ambito italiano, sulla scia di Cesare Zavattini, una serie di 'riviste filmate' del genere film-inchiesta sempre più radicale il ricorso a una lenta estenuazione narrativa, mediante la quale sembra che il cinema si vada ...
Leggi Tutto
ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] pubblicò la sua prima opera narrativa, Il domatore di pulci e altri fatti genere, di note drammatiche e spunti comici, di elementi naturalistici e punte fantastiche, con il ritratto, tra intimista e verista, di piccole figure, di lievi situazioni, di ...
Leggi Tutto
narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...