STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] gloria, e superava timori e pericoli d'ogni genere per il desiderio di vincere"; Niccolò Jamsilla, 1868, p. 113) , Giovanni Villani storico e scrittore, in I racconti di Clio. Tecnica narrativa della storiografia, Pisa 1989; Id., Introduzione, in ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] 'opera. In questo l'anonimo autore afferma di tradurre la storia di S. da un'opera di Eusebio di Cesarea in venti libri sui vescovi delle sedi apostoliche. La prima sezione narrativa è dedicata alla giovinezza di S. fino alla sua elezione e al ritiro ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Le Maire (Prasimene, 1654-56). Proprio nell'ambito della narrativa si colloca una cospicua porzione dell'impegno del L. presso gli stampatori e in genere una ricerca di contatti e di testi risalente già ai primissimi tempi dell'Accademia (Armanni, p ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] strisce collocate al di sotto del testo, secondo un sistema frequentemente usato nei testi dinarrativa. La tecnica mole enciclopedica non fu più un ostacolo alla diffusione di opere di questo genere; l'Enciclopedia [compilata] per l'imperatore ebbe ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] Impero romano in genere.
Conclusione su Marrou
Si potrebbe magari riassumere l’atteggiamento di Marrou di fronte al ulteriori ricerche di Pietri.
L’attenzione al tempo
Fa parte della prospettiva narrativo-analitica di Pietri (cioè di un racconto ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] di ogni azione illegale; forse anche a una non ancora compiuta maturazione politica, sulla quale continuavano a prevalere interessi letterari e culturali in genere con interesse la narrativa italiana contemporanea e aveva avuto modo di conoscere e ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] oscuri, e più probabilmente per una forte carica di allusività, non estranea in genere alla lirica siciliana e qui manifesta al massimo grado significativa variatio in direzione embrionalmente narrativa. La voce di donna lamenta l'imminente partenza ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] narrativa ("Si è scritto a Gualterio affinché scorti una certa persona a corte", o anche "Lo stesso notaio ha inoltre scritto al castellano di Messina di consiglieri imperiali che in genere svolgevano funzioni di relatori, ossia di tramite tra l' ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] vero successo gli venne da un'opera di tal genere, l'Istoria dell'Inquisizione, corredata di opportuni e rari documenti, pub-blicata a dei tempi di Pietro Leopoldo: ma la scarsa sensibilità morale e la tenue vena narrativa dello scrittore tramutarono ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] struttura narrativa è inevitabilmente quella del resoconto di viaggio, con l'annotazione tappa per tappa di ciò genere dai pellegrini nei riguardi delle popolazioni che incontrano.
Davanti ai Luoghi Santi il F. si limita a una piatta elencazione di ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...