DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] Orlandi, l'Innamorato e il Furioso, e tappa intermedia nella formazione del genere cavalleresco nel '500. In tal senso, non per valore letterario o originalità di soluzioni narrative, il D. è stato studiato dalla critica più recente.
Alcuni elementi ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] fallito: all'opuscolo esegetico mancano vivacità di discorso e tensione narrativa, e le lunghe elucidazioni del Ransano vatum"; ma purtroppo nulla sappiamo di altre composizioni di questo genere, laudative di poeti contemporanei. La bibliografia sei- ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] e a scrivere e far rappresentare proverbi drammatici, un generedi atti unici in voga in quel tempo, nel quale Capua 1906. Notizie e giudizi critici sulle sue opere (teatrali o dinarrativa) sono in B. Croce, La letteratura della nuova Italia. Saggi ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] sottile trama narrativa a vantaggio dell'elemento lìrico insito negli episodi., L'intento dell'A. fu quello di rappresentare in ridotta ai limiti di un libro per devoti, quest'opera che accrebbe il successo di un genere letterario particolarmente in ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] e G. Vicari. Le Marche divengono lo sfondo di molte pagine narrative e il Maligno può ritenersi, nel suo motivo profondo che preesiste al romanzo la dibattuta validità non solo di un genere letterario, ma di tutto, cose e ideologie. Il F. tuttavia ha ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] infatti, e come arti sta in genere -pittore, musicista, scultore, autore di teatro -, il C. predilesse il fare entrare in contatto musica e poesia, ma avvicinò anche teatro e narrativa, con Poupée sulle gambe del barone (ibid. 1920), e poesia, ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] 1982, p. 74): quattro sonetti imbastiscono in sequenza narrativa l'avventura di un sogno amoroso a cui segue (almeno nella successione VI l'aderenza al genere de oppositis, e la consonanza anche all'enueg del conterraneo Meo di Bugno (Savino); per il ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] modalità narrativa del proprio mondo interno e, da evento somatico, divenire un mezzo di comunicazione di cuore, del crepacuore, del peso al cuore, espresso in genere in termini mentali, divenga estremamente concreto quando manca la possibilità di ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] seguirono i De grammatica dialogi (ibid., Id., 1578), nel genere del dialogo didattico, con i quali il L. intese fare un narrativo e ricostruisce le fasi salienti della storia cittadina, concentrandosi sulle testimonianze più remote. Nell'intento di ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] inoltre, nella narrazione sono inseriti brani poetici.
La produzione narrativa del L. continuò con le Cene del principe d' capitoli berneschi rischiava di renderla inutilizzabile per poesie estranee al genere comico. Dal punto di vista dei contenuti, ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...