Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] Seicento incomincia a proliferare una narrativa in cui le macchine sono presentate come strumenti capaci di assicurare agli uomini la si satura di metafore meccaniche di ogni genere cui si ricorre, di solito, per descrizioni di coloritura negativa o ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] fonti narrative e testi di iscrizioni tramandati dalla letteratura antiquaria ed erudita, esse consentono di abbozzare strutture militari, sembra rappresentare il generedi residenza privata all'interno di tenute venatorie che i documenti federiciani ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] centrato sulle Storie della Vergine e di Cristo. La sequenza narrativa degli affreschi - sulla cui ), risale al sec. 17° e non conosce riscontri documentari di alcun genere. Ma il già citato documento del dicembre 1313 riguardante la controversia ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] solo con il 1340. Una funzione di questo genere converrebbe assai meglio a una figura di natura tecnico-amministrativa. E ciò trova apparato di sculture narrativedi minori dimensioni, intervenendo anche nel 'restauro' del romanico portale di S. ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] delle scene con l'aggiunta di figure secondarie o di altri particolari narrativi è accertata fino ad ora, a Maria giacente e a Giuseppe, che in genere è raffigurato seduto; in alto la stella e gli angeli, di fianco Salomè con la mano secca o già ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Maestro dei Draghi sia la vivace propensione narrativa del Maestro degli Arieti. La struttura dei portali di S. Michele veniva ripresa in S. Si tratta di affreschi di carattere votivo - in genere la Vergine con il Bambino o figure di santi - isolati ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] a dire".
Il passo è particolarmente importante per la genesi di quel capolavoro narrativo che è la Vita ed anche per ricostruire le ragioni genere dalla contemporanea storiografia del principato. Di fatto, proprio perché istituiva la possibilità di ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] sporadiche testimonianze padane di torri nolari occidentali risultano in genere connesse a una cupola e prive di sostegni intermedi. nel contempo spunti di vivace e spontanea immediatezza narrativa, affidati al tracciato di un duttile linearismo, ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] particolare evidenza in Inghilterra, dove il genere del b. si eleva a livello di vera e propria opera d'arte. un rettile di colore verde nel manoscritto di Oxford, Bodl. Lib., 764, c. 24), coabitando agevolmente con scene narrativedi gusto ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] presta a fare da scenografia per un soggetto di finzione, ma in fondo coerentemente narrativo. Nel 1928, invece, una macchina da presa prodotti, che non potevano mancare di prodursi. Nessun genere, nemmeno quelli relativamente meno codificati, ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...