Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è un’epoca di crisi del personaggio. Quasi tutti i principali romanzieri [...] del termine, fra psicologia, aspetto fisico ed estrazione sociale, rimane appannaggio quasi esclusivo della narrativadigenere che, dallo Sherlock Holmes di Conan Doyle, al Maigret di George Simenon, o in chiave più popolare dall’Arsenio Lupin ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] . chick (‘ragazza, tipa, pupa’) e dallo scorciamento del s. fi(ction).
creepypasta
(Creepypasta) s. f. inv. Generedinarrativa costituito di storie inquietanti, paurose, orrorifiche, pubblicate in rete da autori anonimi e ivi diffuse in modo virale ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] definizione più circoscritta vede la f. come il luogo narrativo dove l’ordinario e lo straordinario si incontrano dando esito al soprannaturale. Sicuramente si può parlare digenere fantascientifico nel cinema ogni volta che il fantastico si proietta ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] con eroico impegno morale. Se nel Journal di Jules Renard (1887-1910) le annotazioni atomistiche rivelano l'epifania di esperienze non inserite in un modulo spirituale preesistente, la narrativa - e in genere la letteratura - del ventennio fra le due ...
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Genere letterario sorto in Spagna nella seconda metà del 16° sec. e diffusosi poi nel resto d’Europa, caratterizzato dalla descrizione delle avventure dei picari (sp. pícaros), popolani furbi, imbroglioni [...] romanzi e novelle, deve essere distinto dal gusto picaresco, diffuso in moltissime opere di vario genere, in diverse lingue.
L’archetipo della narrativa picaresca è la Vida de Lazarillo de Tormes, anonima, le cui prime tre edizioni pervenute sono del ...
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Genere letterario che comprende, in senso ampio, tutti i testi di carattere narrativo (dalla fiaba, alla biografia, al poema), ma comunemente circoscritto ai soli testi in prosa d'invenzione come il racconto, [...] dei testi saggistici, storiografici, ecc.). Con il termine si intende anche il complesso delle opere narrativedi una lingua o letteratura, di un periodo, di un movimento o di un gusto letterario, e anche le opere di un singolo autore, o la sua arte ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] lavoro di andamento narrativo e di sintesi, che comprime la storia universale in un numero ristretto di libri, Minneapolis 1982, pp. 3-45, in partic. 34; P. Bagni, Genere, Firenze 1997.
79 M. Wallraff, Le origini della storia universale cristiana. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Corti, in margine alla sua attività filologica e critica, coltiva i propri interessi di scrittrice con opere che infrangono i confini abituali del generenarrativo. Una posizione eccentrica, per diversi motivi, occupano autori come G. Manganelli, la ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Hermite.
Il romanzo rispecchia la grande varietà di moduli di un genere che nel corso del secolo esce progressivamente influenza dell’arte americana è nella nuova corrente della figurazione narrativa, di cui fanno parte artisti come D. Rancillac, F. ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] un tormento interiore vissuto nell’isolamento.
Ed è proprio al geniodi Hawthorne che H. Melville dedicherà l’altro capolavoro indiscusso della narrativa americana dell’Ottocento, quel Moby Dick che, apparso nel 1851, sarebbe stato riconosciuto come ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...