FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] ), per il quale il libro era nato nella mente dell'autore come "l'adempimento di un modello di prototipo perfettamente adeguato ed esemplare nei confronti di una narrativa media e diconsumo, se mai esistesse in Italia".
C'è in Tennis una struttura ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] e romanzo diconsumo fra '800 e '900, a cura di A. Arslan, Milano 1986, pp. 213-226; N. Giannetto, La costruzione del romanzo e il livello tematico, ibid., pp. 203-212; L. Palma, Un difficile rapporto con la letterarietà: la narrativadi L. Zuccoli ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] di quella letteratura diconsumo ispirata a un generico umanitarismo che intrecciava vicende di umili e di potenti in un'atmosfera, di dominante sentimentalismo di precedente produzione narrativa a sfondo storico senza alcun tentativo di ravvivare un ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] le diverse esperienze, una cifra stilistica e narrativa originale, adatta al nuovo mezzo di comunicazione.
Esponente della generazione dei registi più film diconsumo, che ebbero tuttavia una distribuzione limitata, un modesto successo di pubblico e ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] fascinazione per gli schemi di genere e lo scardinamento delle regole classiche del racconto di largo consumo.
Il film, infatti un vertice della capacità di rovesciare provocatoriamente le regole che sorreggono la struttura narrativadi un film» (v ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] dunque meramente compiaciuto di trascrivere le vecchie cronache e di raccontare le vecchie leggende. Storia narrativa, sì, quella divide tra gli opranti, e da loro si consuma; allora la somma di queste mercedi ingrossa la cifra del prodotto netto, e ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] acquistano visivamente una preminenza che va al di là del loro significato narrativo (in opere successive il F. riuscì sofistica, comentò una parte di Dante, e figurò lo Inferno, e lo mise in stampa; dietro al quale consumòdi molto tempo: per il ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] Riviera ligure, la rivista letteraria di M. Novaro, mentre si consumava il suo distacco graduale dai vociani della rivista papiniana Lacerba. Sulla Riviera ligure apparvero tentativi di prosa lirica e narrativa: La città (XVIII [1912] L'agonia (XIX ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] prove l'E. riusciva appieno nell'intento di restituire narrativamente l'osservazione diretta degli uomini e delle cose 1967), lo stesso tema esistenziale investiva le nuove mitologie del consumo e della tecnica.
Sul versante del giornalismo, già dal ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] memorie esposte dal novelliere in un contesto narrativo, va aggiunto che in molti passi il G. parla di Salerno come della sua città e il 60 del XV secolo si consumò lo sfortunato tentativo angioino di recuperare il Regno di Napoli, tentativo al quale ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...