FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] acquistano visivamente una preminenza che va al di là del loro significato narrativo (in opere successive il F. riuscì sofistica, comentò una parte di Dante, e figurò lo Inferno, e lo mise in stampa; dietro al quale consumòdi molto tempo: per il ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] è in funzione affettiva ovvero consequenziale alla didascalia narrativa, a necessità d'esplicitare la topografia escatologica, libro manoscritto, in Letteratura italiana, a cura di A. Asor Rosa, II, Produzione e consumo, Torino 1983, pp. 499-524; Dix ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] di letteratura di intrattenimento (volgarizzamenti, cronache, poemi in versi, testi dinarrativa o di tattica militare). I libri, in quanto raccolta 'privata' di Letteratura italiana, a cura di A. Asor Rosa, II, Produzione e consumo, Torino 1983, pp. ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] storico, narrativodi un fatto di interesse pubblico, di carattere civile o militare. La narrazione di una impresa ), fra produzione e consumo. Da qui la rovina dell'assetto monetario, che giunge a fenomeni spaventosi di inflazione (si arriva per ...
Leggi Tutto
Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] di presentazione, tipica dei ‛lanci culturali' contemporanei, comporta di solito la sottomissione alla dinamica del consumo, fatta di uso di elementi più o meno discutibili di origine letteraria, Delvaux ha insistito in una specie dinarrativa, tra ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] Il costo energetico della locomozione, misurato con il consumodi ossigeno, è direttamente proporzionale alla taglia corporea dell Cristo dà a Pietro, considerato il punto di snodo dell'intera vicenda narrativa, e quindi colloca l'episodio al centro ...
Leggi Tutto
Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] di seminomadismo mai totalmente estinta: ciò consente diconsumare le provviste accumulate sul posto grazie ai canoni in natura e di come forma narrativa, Roma, Kappa, 1993.
Il progetto domestico. La casa dell'uomo: archetipi e prototipi, a cura di G. ...
Leggi Tutto
Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] il pittore ha inserito fra la scena narrativa e la zona di animali una zona di palmette e fiori di loto intrecciati, che non esiste su sec. a. C. I ceramografi lavorarono per il consumo locale nello stile Convenzionale, imitarono anche i vasi attici ...
Leggi Tutto
Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] proprio in rapporto alla sua sostenibilità, in relazione al consumodi risorse impiegate e agli impatti ambientali generati in fase di produzione, utilizzo e dismissione.
Il secondo filone di ricerca si colloca nel settore della valorizzazione e dell ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] anticipati di quattro anni (Ward Bissell, 1968, p. 153). Il bel nudo femminile, nonché la ponderata calibratura narrativa e d'arte antica di Palazzo Barberini a Roma).
Tra il maggio 1611 e la fine di novembre 1612 si consumò l'episodio centrale, ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...