storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] origine antica, nel 4° sec. ad Atene dà origine a un genere letterario ben definito, l’attidografia, di cui il primo rappresentante era . Pertz. La piena fusione di metodo critico e sintesi narrativa fu infine ottenuta da L. von Ranke, che portò il ...
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Scrittore e pubblicista italiano (Varese 1918 - Milano 1994). Dopo gli studi presso la Scuola normale superiore di Pisa fu lettore di italiano in Germania; partecipò alla campagna di Russia con l'ARMIR [...] Alfabeta (1979). Al 1968 risale il suo esordio nella narrativa con Sorella H, libera nos, cui hanno fatto seguito che rivelano una forte tensione politica e utopica. Al genere memorialistico si riallaccia Lettera da Kupjansk (1987), resoconto ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] durante gli anni ottanta, la narrativa, e soprattutto la nuova narrativa italiana, non dovrebbe oggi stupirsi -91 dell'impero sovietico, la storiografia, pur accogliendo in genere lo schema proposto da Barraclough nell'elencare i già citati fattori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] a quegli ideali. Ciò spiega l’andamento e le scelte narrative del Verri e i suoi giudizi su azioni e mentalità a un vero e proprio lavoro di grande storia; e qualcosa del genere dové risultare chiaro allo stesso autore, che a un certo punto si ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] le fonti scritte e, all'interno di queste, le fonti narrative. A esse viene in ogni caso assegnato il posto d' essere tematica o informativa e anche se associata a oggetti d'altro genere) alla mostra di arti visive che a una mostra documentaria, a ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] , la Florida.
In prosieguo di tempo, la trama narrativa di queste tradizioni è arricchita dalla storiografia bizantina, che unisce del Serraglio, l’enigmatica colonna, detta dei goti, in genere attribuita a Claudio il Gotico (268-270), ma talora anche ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] egizî. Per noi rappresenta il s. più antico decorato con scene narrative dopo quello di Haghìa Triada. Il motivo è ripreso all'inizio e VII sec. a. C. Una klìne di pietra del genere, del VI sec., ornata di rilievi, esiste a Cortona. Probabilmente ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] anche senza divagazioni dottrinali, filosofiche o metafisiche di alcun genere, neppure sui punti eminenti della dottrina, e con una D’onde anche moltissimi elementi innovativi nella rappresentazione narrativa e iconografica del santo, oltre a molte ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] sua madre Elena e con la correlativa mitologia narrativa e simbolica.
Con Costantino è possibile iniziare a p. 10.
59 Cfr. W. Kölmel, Chiesa, cristianità, genere umano: riflessioni sull’autocomprensione della società medievale, in Cristianesimo nella ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] della nazione. A guardare con attenzione, narrazioni di questo genere non possono sorprendere più di tanto. Sin dal cuore dell’Ottocento, I promessi sposi, gira intorno a una macchina narrativa che ha al suo centro proprio la fantasia e il progetto ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...