Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] ‟ha generato una mistica occulta, un occultismo di nuovo genere che, come ogni mistica occulta, si è espresso allegoricamente e di origine letteraria, Delvaux ha insistito in una specie di narrativa, tra erotica e nera, spesso fin troppo ovvia.
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] Aristotele si ricava che in quel tempo esisteva già la "pittura di genere" (v. genere, pittura di) e, forse, un avvio alla "natura morta" di qualche tema di architettura, o di un episodio narrativo o della composizione di maschere per l'uno, del ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] prodotto e certezza per il lettore di trovarsi di fronte un genere consolidato e un certo tipo di qualità.
Il graphic novel e desolazioni.
Miller è un autore innovativo più sul piano narrativo che su quello grafico, ma il successo delle sue opere ha ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] lo stesso svolgimento dell'anfora. Anche questo genere presenta una forma specificamente argiva: brocchette che compaiono caproni giacenti o un fregio di cervidi. Tra le scene narrative vanno ricordati uomini e donne in danza. I danzatori reggono dei ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] al British Museum). Ma nello stesso tempo si hanno anche composizioni paesistiche d'invenzione animate da figure di genere, prive di argomento narrativo vero e proprio: nella stessa cosiddetta Casa di Livia, il lungo fregio a monocromo giallo (v ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] l'impostazione spaziale tridimensionale della scena narrativa con la conservazione della consistenza p. 255).
Fonti e Bibl.: M. Colacio, De verbo, civilitate et de genere artis rhetoricae…, Venetiis 1486, Praefatio; P. Gaurico, De sculptura (1504), a ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] dei pugili e dell'occhio di lince del fotografo rende questo genere di fotografia una delle testimonianze più coinvolgenti e, al tempo stesso dello sport.
Naturalmente la maggiore efficacia narrativa e documentaria del piccolo schermo ha obbligato ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] di piedi è un tipico movimento che comporta una leva di secondo genere: il fulcro è la punta del piede, la resistenza è rappresentata dei due autori porta a spezzare la successione narrativa con la presenza di un monumentale crocifisso che campeggia ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] nei Tituli di S. Ambrogio: sono ricordate rappresentazioni del genere sulle pareti delle navate centrali di S. Pietro in dello spettatore devoto; la seconda sollecitata da esigenze narrative e spinta dall'urgenza di inequivocabili simboli del potere ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] in lotta con un avversario a ricordo delle sue imprese in genere o con riferimento ad una ben determinata vicenda, come nel rilievo considerati nella composizione il corrispondente della pittura narrativa, di cui abbiamo frammenti di età repubblicana ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...