Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di picche», 1833) a Kapitanskaja dočka («La figlia del capitano», 1836), dà inizio a una delle linee della narrativa russa. Nuovo è anche il genere delle ‘piccole tragedie’ (tra le quali spiccano Mocart i Sal´eri «Mozart e Salieri» e Kamennyj gost ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dall’altro.
Frattanto, nell’età di Filippo II, il poema narrativo si esaurisce negli esperimenti accademici di J. Rufo, di L. piel del tambor, 1995, di A. Pérez Reverte). Un altro genere rivalutato è il romanzo d’azione e d’avventura, talora a ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] olandesi (Fens); più frazionate a S, dove sono in genere limitate da gruppi collinari e incise dai numerosi brevi fiumi una posizione di preminenza, C. Isherwood, passato poi a una fase narrativa, L. MacNeice, C. Day Lewis e S. Spender. Un posto ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , 1969), mentre A. Koolhaas con i suoi originali racconti di animali rinnova le forme tradizionali di questo generenarrativo, e W. Brakman, autore di romanzi psicologici, rivolge particolare attenzione alla lingua e alla forma. Carattere fortemente ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] in università come Padova e Bologna) e in genere il confronto con la situazione degli altri paesi sono fu S. Brzozowski. La poesia e il teatro ripresero il sopravvento sulla narrativa, che ebbe i maggiori rappresentanti in S. Żeromski, W. S. Reymont ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] e in parte già anche prima) la prosa si abbandona a un’estrema ridondanza e artificiosità di stile, che guasta ogni genere, dal narrativo allo storico, e rende faticosa la lettura. Tale è il caso degli storici dei Timuridi (Mīrkhwānd e Khwāndamīr, 15 ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ) sulla guerra in Vietnam di G. Sönnevi.
La ripresa della narrativa, e in particolare del romanzo, è il vero segnale del rinnovamento (1979) di O. Lagerkrantz, vero maestro del genere anche in scritti a carattere autobiografico nei quali indaga ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] cui una delle voci più originali è quella di J.E. Pacheco. La narrativa conferma le tendenze degli anni precedenti, e coltiva tentativi di liberazione del genere dai modi di rappresentazione tradizionali, evidenti nelle opere del citato Pacheco, di G ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Fra le due grandi guerre il romanzo è rimasto il genere prediletto, coltivato da molti anche se raramente con risultati P. Jacottet, traduttore di G. Leopardi e G. Ungaretti. Nella narrativa, oltre a R. Toepffer, ai citati Godet e Monnier, e a ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] distingue anche per i suoi libri di viaggio, genere che conosce in quest’epoca un’ampia diffusione.
Mendes – ha dato i natali a L. Gonzaga Gomes, autore di narrativa breve (Lendas chinesas de Macau, 1951); nei decenni successivi si sono affermate ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...