Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] la frequenza di metaplasmi di coniugazione e declinazione, di mutamenti di genere e di numero; nella sintassi, la confusione nell’uso dei , in una visione celebrativa delle virtù romane e in toni narrativi che toccano ora l’epos, ora la lirica, ora la ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] collettivo e individuale, la questione generale dell’origine delle forme narrative, e mira perciò a ricostruire la storia di ciascuna di da chi ha per madrelingua il dialetto o, in genere, da persone non istruite che hanno appreso la lingua ...
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Linguistica
In grammatica, verbi i., quelli che sono adoperati soltanto nella terza forma del singolare e sono privi di un soggetto determinato, come sono in genere i verbi indicanti fenomeni meteorologici [...] negativamente, solo la propria personalità; ma essa, reagendo al sentimentalismo romantico, fu storicamente importante, giacché guidò a una narrativa più asciutta ed essenziale, per es., a quella dello stesso Flaubert o più tardi, in Italia, a quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] con cui elettrizzare un gatto. Il modello per questo genere di libri è costituito dai brillanti Entretiens sur la pluralité , che per altro pensava più alla saggistica che alla narrativa.
Negli anni in cui la rivoluzione industriale si affacciava ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] metà del sec. XIII), che rappresenta la trascrizione di un genere orale ben noto in area romanza.
Si consolida nel nostro si pensa che la maggior parte della poesia didattica e narrativa italiana reca palesi influssi metrici, retorici, lessicali dei ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] uso fam. chick (‘ragazza, tipa, pupa’) e dallo scorciamento del s. fi(ction).
creepypasta
(Creepypasta) s. f. inv. Genere di narrativa costituito di storie inquietanti, paurose, orrorifiche, pubblicate in rete da autori anonimi e ivi diffuse in modo ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Mid Adult
loc. s.le m. inv. Nel marketing editoriale, etichetta che qualifica il generenarrativo destinato a lettori non più giovani (dai trentacinque anni fino alla mezza età) e caratterizzato da storie con ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] numerosi blog, soprattutto quelli con un’impostazione fortemente narrativa, che pongono al centro del loro interesse l’ veri e propri sistemi di segni grafici; si tratta in genere di sistemi pittografici, che tendono a registrare e trasmettere non ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...