LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] notevole successo e valsero al L. il riconoscimento di innovatore del genere della novella popolare. I tre volumi che costituiscono l'opera e corposo realismo, che pur anticipando la scuola narrativa siciliana presenta forti legami con il romanzo d ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] moraleggianti ma garbati. Tra le altre raccolte di questo genere si possono ricordare Sussurri e I piccoli canti, entrambe di qualche risonanza di quest'ultimo periodo è l'opera narrativa Il brillante del pascià (Torino 1948). Per il teatro ...
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Brackett, Leigh (propr. Leigh Douglass)
Patrick McGilligan
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica e televisiva statunitense, nata a Los Angeles il 7 dicembre 1915 e morta a Lancaster (California) [...] All'epoca ventiquattrenne, la B. si dedicò esclusivamente alla narrativa, e solo nel 1944 si cimentò con la sceneggiatura Rhiannon (1953; trad. it. 1973), definito un classico del genere fantastico-avventuroso (Baxter 1999), e The long tomorrow (1955; ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] mediocrissimo; i suoi romanzi, collocati tra la produzione minore della narrativa romantica, conservano tuttavia un interesse documentario per l'affermazione di quel gusto e genere letterario che trovò la sua più alta espressione nei Promessi Sposi ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] dell'autore), costituisce l'esempio più antico che si abbia nell'isola di poesia narrativa in forma di "storia". A. mostra di aver avuto presenti i modelli toscani del genere e di conoscere, d'altra parte, Dante e Ovidio: ma la sua preferenza segna ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] , riservando piuttosto il latino, ormai specializzatosi, ad un genere poematico più circoscritto e prezioso quale il didascalico-descrittivo. E dal poeta novarese entro una struttura narrativa schematica, sostenuta da un discorso prevalentemente ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] (11 maggio), porta a tutte le vicende sentimentali proprie del genere in cui si colloca l'operetta e che ha come precedenti la secondo un'ingenua psicologia su di un'esile trama narrativa fatta di luoghi comuni gentilmente espressi: il tormento ...
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FRESCHI, Maria
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 3 apr. 1881 da Ercole e da Zaira Morelli Poggeschi. Nel vivace ambiente culturale fiorentino che aveva preso a frequentare - nel 1900-1901 collaborò, fra [...] , è dedicata gran parte della successiva attività della F., sempre nella doppia linea della narrativa e della biografia. Senza interferenze però dell'un genere sull'altro: ché i suoi studi biografici sono condotti con serietà di metodo e sorretti ...
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Tolkien, John Ronald Reue
Nicola Galli Laforest
Il signore della narrativa fantastica
La passione per le antiche lingue e mitologie ha alimentato la prodigiosa inventiva di John Ronald Reuel Tolkien, [...] personaggi, la sua storia. Il mondo prese forma nel 1937 con Lo hobbit, il racconto che avrebbe inaugurato il genere letterario fantasy, allargandosi poi a dismisura con la celebre trilogia Il signore degli anelli (1954-55), composta da La compagnia ...
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Burnett, W.R. (propr. William Riley)
Flavio De Bernardinis
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Springfield (Ohio) il 25 novembre 1899 e morto a Santa Monica (California) il 25 aprile 1982. [...] e figure di fuorilegge che divennero capisaldi del genere noir e del gangster film. Descrisse infatti , di cui si narrano l'ascesa e la caduta. La medesima struttura narrativa si ritrova nell'altrettanto celebre Scarface (1932) di Howard Hawks, cui B ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...