Eastwood, Clint
Antonio Rainone
Attore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 31 maggio 1930. Inizialmente tacciato di scarse possibilità espressive, nel corso degli [...] uso del flashback, per una certa lentezza descrittiva e narrativa e per l'assenza di manicheismo, il film appare di Leone, ma testimonia anche l'approccio eastwoodiano al genere, pessimistico, cupo e ben poco consolatorio. Ancor più interessante ...
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Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] Alice doesn't live here anymore, anch'esso assimilabile al genere road movie, la protagonista è di nuovo una donna, articolate di S., sia sul piano visivo sia su quello narrativo, grazie agli incastri relativi alle vicende dei diversi personaggi. Con ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] critiche sopr'alcune proposizioni trovate nel libro intitolato Il genio ed i costumi del secolo corrente proposte al celebre Quest'opera, essendo per il M. impraticabili la forma narrativa del romanzo e la stessa novella, riprendeva il modello ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] (Dafne e Selvaggio) e infarcita di tutti gli accessori del genere (contrasti di amori ed agnizioni). L'Aminta e il Pastor materia romanzesca ed epica delle fonti tradizionali con facile vena narrativa, ma senza una vera adesione e con scarso vigore ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] settori diversi da quelli domestici.
Di diverso genere erano state alcune promettenti commedie del periodo giovanile Comoedia, 1943, n. 7); Cecilia Romana, 1955. Tra le opere narrative: Malati di passione, Milano 1922; Venere dormente, Roma 1929; La ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] , che venne anche tradotta e pubblicata in Francia.
Nel terzo filone, quello più propriamente narrativo, convivono e si combinano elementi del genere rusticale e del romanzo storico risorgimentale; il C. cioè, come già altri scrittori avevano ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] alle istanze dello psicologismo francese, e ai motivi della narrativa denominata "campagnola".
Il suo primo libro, comparso a -commedia in tre atti; Letterati e perpetue un quadretto di genere in due parti, che, con La biscia becca il ciarlatano ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] vita e nelle sue opere), e là venne a morte il 30 ag. 1884.
Molto scrisse il C. di ogni genere: lirico, narrativo, drammatico, storico, biografico, estetico, oltre alle traduzioni di Shakespeare (tutto il teatro) e della Bibbia. Tanta varietà risulta ...
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Ferreri, Marco
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928 e morto a Parigi il 9 maggio 1997. Il suo approccio al cinema avvenne nel segno del grottesco e dell'humour [...] scia di Cesare Zavattini, una serie di 'riviste filmate' del genere film-inchiesta (uscì solo il 'primo numero', il film appare sempre più radicale il ricorso a una lenta estenuazione narrativa, mediante la quale sembra che il cinema si vada ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] Seicento, Milano 1925, ecc.). Nel 1921 pubblicò la sua prima opera narrativa, Il domatore di pulci e altri fatti della mia vita (Firenze anche strutturalmente ottocentesco, con la mescolanza, tipica del genere, di note drammatiche e spunti comici, di ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...