BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] serie di scansioni verticali. Prevale una sensibilità tipica in genere del Gotico flamboyant, priva peraltro di ogni eccesso ( del sec. 15° parallelamente a una nuova tendenza narrativa esemplificata nelle sculture angolari della chiesa di Halle e ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] dipinti dai fiamminghi". E secondo il registro di questa pittura, che univa al virtuosismo narrativo del vedutismo nordico le facili formule della scena di genere, il F. avrebbe dunque orientato da subito la sua produzione di maggior successo, ad ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] tarda della carriera del M., operando in genere per espunzione o attingendo dalla fluida e complessa s., 260-263; P. Fortini Brown, La pittura nell'età di Carpaccio. I grandi cicli narrativi, Venezia 1992, pp. 71 s., 143 s., 164-170, 211-220, 250; A ...
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BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] con motivi sia fitomorfi sia figurati rivelano in genere l'influenza delle botteghe di Saint-Benoît-sur- in modo abbastanza rozzo, non privo però di pittoresca forza narrativa.Più rilevante è la diffusione romanica della decorazione pittorica nel ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] limita a una interpretazione personale del gusto e della dimensione narrativa di Carpaccio in opere quali la Presentazione di Maria al il problema dei, rapporti con Giorgione che in genere la critica ha risolto semplicisticamente trasferendo il C. ...
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manga
Alfredo Castelli
Il fumetto del Sol Levante
Importato in Giappone a metà Ottocento dalla stampa occidentale, il fumetto ha assunto il nome manga («immagini capricciose»), in omaggio a una forma [...] e Petronilla, e i Giapponesi scoprirono anche questa tecnica narrativa.
I pionieri del fumetto del Sol Levante – ). I manga di fantascienza si occupano di tutte le tematiche del genere; un popolare filone è dedicato ai robot giganti come il famoso ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] di s. Bruno restano l'opera più significativa e interessante nella sua carriera artistica.
Fra i numerosi affreschi di generenarrativo del B. sono da ricordare: a Firenze, l'Incoronazione della Vergine (1599) in S. Maria Maddalena dei Pazzi; il ...
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DREUX
J. Melczer
Casato nobiliare, del ramo dei Capetingi, che ebbe origine tra il 1137, quando il re Luigi VII (1137-1180) diede in appannaggio al fratello più giovane, Roberto, il castello di Dreux [...] con lo stesso motivo araldico.Un altro esempio di questo genere di committenza si ritrova in Saint-Père a Chartres Magi e della Sepoltura di Cristo - che mostrano una capacità narrativa pienamente romanica (Cahn, 1974); essi sono conservati a Dreux ( ...
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Alessandro Schiesaro
Fare pace con Augusto
Mussolini aveva cercato di sfruttare il suo mito a beneficio del regime. Oggi, a 2000 anni dalla morte, è possibile collocare in una luce più obiettiva l’uomo [...] , i romanzi mostrano come anche la produzione narrativa rivolta al grande pubblico abbia saputo a suo e poi ad Amsterdam, Alessandria d’Egitto, Sarajevo). Un evento di genere diverso, ma legato anch’esso alla ricorrenza, è stato poi lo spettacolo ...
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ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante generenarrativo, che ha anch'esso [...] del resto rilevante per la stessa costituzione del genere. Non mancano peraltro temi relativi alla materia in id., Tristano e Anti-Tristano. Dialettica di temi e d'ideologie nella narrativa medievale, Roma 1981, pp. 92-115 (rist. in Il romanzo, ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...