Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] carica espressiva.Come noto, simili sostituti sono in genere impiegati nelle sfere semantiche più comunemente colpite da letteraria) a ‘organo femminile’, registrato ne La lucerna, opera narrativa del 1622 di Francesco Pona: «Starà a voi ora il ...
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Luigi MattManuale di stilisticaFirenze, Vallecchi, 2024 Il lettore ormai avvezzo alla narrativa commerciale, tutta appiattita su dialoghi stereotipati e soggetti già pronti per la trasposizione audiovisiva, [...] dal lessico alla retorica alla metrica alle tecniche narrative alle strutture testuali; 4) la «consapevole adesione cui Matt esercita la propria acribia sono rappresentativi nel loro genere: il sonetto proemiale dei Rerum vulgarium fragmenta, per cui ...
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Flavio SantiL’autunno del SultanoMilano, Solferino, 2024 Il friulano Raimondo D’Aronco è stato tra i più importanti architetti del liberty e, dopo il terremoto del 1894, venne incaricato dal sultano Abdul [...] nel pieno della sua attività, ma grazie alla finzione narrativa, Raimondo detto Mondo non è solo l’architetto storicamente , se si parla di Triplice» (p. 338). Basta infatti cambiare il genere, da “il” Triplice a “la” Triplice, e il quadro si fa ...
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Il pensiero corre subito alla traduzione italiana di Working Girl (1988), Una donna in carriera, la celebre commedia di Mike Nichols con Melanie Griffith divenuta, per tramite dell’antonomasia, locuzione [...] sperimentazione citazionistica cedono il passo al recinto di genere, a una narrazione didascalica che procede dallo quanto costituisce un raro esempio di perfetta integrazione emotiva e narrativa tra colonna sonora non originale ed epilogo di un film ...
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Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] , nei termini di Sedgwick, ovvero lungo l’asse del genere che raccorda fra loro i diversi personaggi, cementando legami, ma a dare un’ulteriore prova della ricercatezza della costruzione narrativa e dello stile dello scrittore bellunese, e proprio ...
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Niccolò ScaffaiPoesia e critica del Novecento. Da Montale a RosselliRoma, Carocci, 2023 Ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Siena, dove dirige il Centro Interdipartimentale [...] lo studioso – la poesia non è stata soltanto il genere dell’espressione lirica, ma anche e soprattutto «la sede di Novecento, Firenze, Le Monnier, 2007.Eugenio Montale, Prose narrative, introduzione, commento e bibliografia a cura di Niccolò Scaffai, ...
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Apriamo con questo numero della rubrica una sezione dedicata all’onomastica letteraria, ovvero ai nomi dei personaggi, dei luoghi, delle insegne che compaiono nelle opere letterarie, analizzando l’uso, [...] alla “famiglia” di MoranteI nomi di imbarcazioni nella narrativa di Pietro Chiara sono abbondanti e accompagnati perfino da fatto che «porti sfortuna cambiar nome alle barche e alle navi in genere» (La stanza del Vescovo, 1976). Lo stesso vale, nel ...
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A pochi chilometri dal confine con la Francia sorge il paesino di Latte. Qui, Donato Bilancia, efferato serial killer degli anni Novanta del Novecento ritratto nel romanzo di Alessandro Ceccherini (Che [...] di un killerAlessandro Ceccherini, alla sua seconda prova narrativa, scrive la storia di Donato Bilancia, dall’infanzia psicologica e meschina, Tosco, fondendo abilmente alla letteratura di genere la sua cifra stilistica e le tematiche a lui care, ...
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Una delle chiavi di possibile decodificazione di quel ricchissimo repertorio di nomi, cognomi, odonimi e altri toponimi, cinonimi e marchionimi, che è l’opera narrativa di Carlo Emilio Gadda, è quella [...] e diastratica, ma anche nella sua varietà diafasica – a determinare le corruzioni dei cognomi, in genere nella direzione di una familiarizzazione fonetica, come nel celebre avanzamento/arretramento di affricate e assordimento / sonorizzazione ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
Scrittore austriaco (Vienna 1862 - ivi 1931). Figlio di un celebre laringoiatra, studiò medicina, specializzandosi in psichiatria e venendo a conoscenza tra i primi delle teorie psicoanalitiche di Freud; ma non esercitò a lungo, per dedicarsi...
Scrittore italiano (n. Viareggio 1965). Dedito alla narrativa di genere, spaziando dal fantastico all'horror, dal giallo al noir, ha esordito nel 1996 con il romanzo Il buio sotto la candela, a questo hanno fatto seguito: Direttissimi altrove...