GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] da Sanguineti, che la specificità del romanzo consistesse nella struttura narrativa che lo sostiene e affermò, al contrario, che le origini del genere romanzesco italiano andavano rintracciate nel trattato, nell’enciclopedia, nella cronaca ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] di Paris.
Ben presto egli si impose in quel genere che sarebbe divenuto il suo più apprezzato marchio di fabbrica trova un punto originale di fusione grazie alla sua potente vena narrativa, alla sua spiccata teatralità e a un inventivo realismo di ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] , che il B. amò forse per la scioltezza narrativa. Dal francese prese a tradurre Les contes drolatiques del di altri, vari di maniera e di ambiente. Di quattro orientali, sul genere del primo, ne pubblicò uno, Avatar, ne La lettura del dicembre 1914. ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] il suo lavoro letterario, e il lavoro letterario in genere, in funzione di una "civiltà", non solo di ventura delle riviste,Firenze 1941, ad Ind.; L. Fava Guzzetta, Solaria ela narrativa italiana intorno al 1930, Ravenna 1973, ad Ind.; S. Briosi, Il ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] la traduzione di volumi a consulenze editoriali di vario genere e recensioni, e trovò infine il suo culmine nel alle opere citate nel testo si ricordino i due volumi di Le opere narrative, a cura di M. Corti, cronologia e note di R. Rodondi, ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] i soggetti marittimi e fluviali, che spesso acquistavano una dimensione narrativa tramite il ricorso a fonti storiche, mitologiche, epiche e bibliche, ed erano in genere eseguiti con una pennellata più fluida rispetto al periodo precedente. Intorno ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] , nell'intento di dare alla nostra letteratura un genere fino ad allora non coltivato e di proporre un moderna e contemporanea che rimanda alle sue opere storiche. L'unica opera narrativa di questo periodo, il romanzo Il mercante di sole (Milano 1942 ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] in distici elegiaci che alterna parti dialogate a sezioni narrative, in parte affine alla commedia elegiaca De Paulino sulle corrispondenti figure del Pamphilus, uno dei tre capostipiti del genere (gli altri sono il Geta e l'Aulularia, entrambi di ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] dipinti dai fiamminghi". E secondo il registro di questa pittura, che univa al virtuosismo narrativo del vedutismo nordico le facili formule della scena di genere, il F. avrebbe dunque orientato da subito la sua produzione di maggior successo, ad ...
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RUSCONI, Edilio
Roberta Cesana
– Nacque a Milano l’11 novembre 1916, figlio maggiore di Mario Rusconi e di Maria Venturi. Trascorse l’infanzia a Bruxelles, dove i suoi erano emigrati, insieme al fratello [...] aperto», che si proponeva di offrire ai lettori «una campionatura della narrativa di tutto il mondo, accogliendo opere italiane e straniere anche di genere popolare» e pubblicando «accanto a romanzi che privilegiavano problematiche religiose o ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...