BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] decennio, periodo in cui sono forse da collocarsi i soggiorni del B. nei devoti romitori dello Speco di S. Urbano (Narni) e dell'Eremita di Cesi, tra Acquasparta e Sangemini, compresa una breve permanenza a Napoli, su richiesta di Alfonso d'Aragona ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] generale di Amelia eletti per il primo semestre dell’anno seguente (Felicetti, in Piermatteo d’Amelia…, 1997). Un soggiorno a Narni è attestato da un atto del 30 ottobre 1482 (ibid.) e soprattutto dalla nicchia affrescata nella chiesa di S. Agostino ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] predicazione cappuccina nel Seicento, a cura di G. Ingegneri, Roma 1997, pp. 79-111; V. Criscuolo, Girolamo Mautini da Narni. 1563-1632 predicatore apostolico, Roma 1998, pp. 58 s., 284; I Cappuccini e la Congregazione romana dei Vescovi e Regolari ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] nella paretedella sagrestia di S. Martino in Terni, Terni 1892, pp. 15-18, G. Eroli, Descriz. d. chiese di Narni esuoi dintorni, Narni 1898, pp. 383, 394; [G. Fogolari], Organi con dipinti ricordati dalle vecchieguide di Venezia, in Boll. d'arte, II ...
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ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] era nei suoi ideali. Allontanatosi quindi dalla città e recatosi a Roma, ottenne da Leone X il governo di Narni. Dal 1518 nulla sappiamo della sua attività politica pubblica, che dovette praticamente cessare, sussistendo la sua opposizione al governo ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] Sepolcro a Perugia, che minacciava rovina, e, all'occorrenza, di privare della commenda ad esso relativa il vescovo di Narni, ritenuto responsabile della situazione. Altro segno di una seria volontà di riprendere in mano la situazione locale, il C ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] Noto, espose le condizioni dei cattolici della Svizzera orientale al predicatore del palazzo apostolico, il cappuccino Girolamo da Narni, che era favorevole alla creazione di una congregazione per diffondere la fede nei territori di missione. Sicché ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] delle quali fu stabilita a Frascati nell'estate del 1616. Tra il 1618 e il 1621 seguirono quella romana di Borgo, quelle di Narni, Mentana, Morione, Magliano, Norcia, Carcare presso Savona, e Fanano in Toscana. Nell'autunno del 1620 G. si ritirò a ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] La guerra contro gli Orsini per il recupero di Nepi continuava. Nel 1315 il C. divenne podestà e capitano di Narni. Nello stesso periodo operò come amministratore del patrimonio dello zio cardinale Giacomo (morto nel 1318). Nel 1320 tenne prigioniero ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] al quale appartennero anche T. Gaza, V. Simonelli di Viterbo, medico del cardinale, N. Perotti, Callisto Andronico, Teofrasto da Narni, D. Calderini e P. Leto. Lo stesso Bessarione consultò il G. per la composizione della sua nota opera filosofica In ...
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