BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] nella condotta stipulata dalla repubblica con Gattamelata da Narni, già al servizio pontificio, in un delicato , III, Milano 1877, pp. 120 ss.; G. Eroli,Erasmo Gattamelata da Narni, Roma 1879, pp. 236-273; E. von Ottenthal,Die Bullenregister Martin V ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] porte della città. Per molte di queste iniziative riguardanti le infrastrutture P. utilizzò, oltre a Giganti, Nuccio "de Risis" da Narni. In S. Pietro, P. proseguì la costruzione della loggia per le benedizioni, intrapresa da Pio II, per la quale lo ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] campo o ambasciatori presso i comandanti delle truppe venete, come Francesco Sforza, Bartolomeo Colleoni, il Gattamelata (Erasmo da Narni).
È possibile dunque che il sostegno dei Foscari favorisse l'importante incarico con cui il M. si presentò alla ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] Ugo, legato sin dal 1234). A queste terre furono aggiunte anche le diocesi e il distretto di Perugia, Civita Castellana, Todi, Narni, Terni, Rieti, la Romagna, e i patriarcati di Grado e di Aquileia, eccetto le città e diocesi «que sunt de provincia ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] ac de immunitate beneficiariorum mere simplicium a personalis debito residentiae, 4 tomi in folio (Lugduni 1718, ma stampata a Narni nella tip. Corbelletti, cfr. Giornale de' letterati d'Italia, XXXI[1718] p. 420). Opera di grande erudizione anche ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] .
Questi seppe preservare la sovranità imperiale nel Ducato, ma non riuscì a piegare l'ostinata resistenza delle città di Assisi, Narni e Rieti, neanche con l'appoggio dei Comuni di Foligno, Terni e Spello, controllati dai ghibellini. Nel luglio del ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] , IV, p. 135; GW, n. 6217; IERS, n. 1267), l'Oratio in exequiis Ardicini II de Porta cardinalis Aleriensis di Francesco Cardulo da Narni (Hain, n. 4511*; GW, n. 6134; IGI, n. 2523; IERS, n. 1358), che era stata pronunciata il 4 marzo 1493, a un mese ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] 12 marzo 1242 il C. compare tra i sottoscrittori dei trattati di alleanza stipulati tra Roma e Perugia e tra Roma e Narni, per iniziativa dei senatore Matteo Rosso Orsini che, dopo la morte di Gregorio IX e quella di poco successiva di Celestino IV ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] accademico della Crusca; padre B. Sorio da Verona; E.A. Cicogna; N. Tommaseo; D.B. Boncompagni; C. Matteucci; e G. Eroli da Narni.
Consumato dall'estate del 1867 da "un'ulcera incancrenita", dal 22 marzo 1868 fu costretto a letto: morì a Firenze il 5 ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] a Firenze con gli affreschi nei portici di S. Maria Nuova e in Toscana ("in molti luoghi per tutto lo Stato"), a Narni, Terni, Amelia, Spoleto, Assisi, Sezze, Modena, Urbino. Le opere umbre e marchigiane o sono ignote o confuse con quelle del padre ...
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