DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] presenza alla cerimonia dell'investitura del feudo di Valmareno, accordato dalla Repubblica quale ricompensa ai capitani Erasmo da Narni e Brandolino da Bagnacavallo. La ripresa delle guerre in Lombardia lo vide tra i protagonisti del conflitto, i ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] tempi sino all'età nostra narrate, VIII, Brescia 1858, pp. 182 s., 228, 232, 250 s., 253 s.; G. Eroli, ErasmoGattamelata da Narni. Suoi monumenti e sua famiglia, Roma 1879, pp. 118 s., 121, 125; G. Papaleoni, Castel Romano nella valle del Chiese, in ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] , la consegna a Stefano II, senza effusione di sangue, dei territori occupati in quegli anni, compresa Ceccano, ed inoltre di Narni, che era stata annessa al ducato di Spoleto fin dai primi anni del regno di Liutprando. Agli inviati, latori anche di ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] nel giugno 1215 a Ferentino, come testimone nello strumento di Innocenzo III che dettava le condizioni per la sottomissione di Narni. Ma doveva essere stato attivo nella cancelleria da parecchio tempo: più tardi infatti ricorderà al re Enrico III d ...
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ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] era nei suoi ideali. Allontanatosi quindi dalla città e recatosi a Roma, ottenne da Leone X il governo di Narni. Dal 1518 nulla sappiamo della sua attività politica pubblica, che dovette praticamente cessare, sussistendo la sua opposizione al governo ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] La guerra contro gli Orsini per il recupero di Nepi continuava. Nel 1315 il C. divenne podestà e capitano di Narni. Nello stesso periodo operò come amministratore del patrimonio dello zio cardinale Giacomo (morto nel 1318). Nel 1320 tenne prigioniero ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] del 1501 per prendere Lucrezia Borgia sposa di Alfonso d'Este. L'anno seguente il duca Ercole I, devotissimo di Lucia da Narni, fece consacrare dall'E. una chiesa con annesso monastero dedicato a s. Caterina e destinato ad ospitare la domenicana e le ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] i Bizantini e, approfittando dell'assedio musulmano di Costantinopoli, saccheggiò Classe e assediò Ravenna; nel frattempo Faroaldo conquistava Narni e Romualdo (II), duca di Benevento, occupava Cuma. I risultati di questa offensiva non furono però ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] , dove i collegati subirono una dura sconfitta.
Le forze della Repubblica si unirono al Gattamelata (Erasmo da Narni) e a Brandolino Brandolini, assoldati da Venezia, attestandosi presso Castel Bolognese. Agganciato dalle avanguardie milanesi di ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] si attiene fedelmente a quanto risulta dagli atti del processo, avvenuto nella corte del podestà, il cavaliere Lodovico da Narni. Questi poté infatti ricostruire a grandi linee i piani dei congiurati sulla base delle confessioni estorte allo stesso D ...
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