FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] e datata 1577, oggi distrutta, e gli affleschi nella chiesa di S. Egidio del Castello di Monte nel territorio di Narni, sopravissuti ma in uno stato assai frammentario e lacunoso.
Per individuare oggi la cultura artistica del F. rimane centrale l ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] lavori a fresco". Nel 1555 passò in Umbria. Tra il 1557 e il 1560 troviamo opere sue in S. Giovenale a Narni (Consegna delle chiavi e Circoncisione, entrambe firmate e datate 1560), nel duomo di Terni (Crocifisso, 1560), ad Amelia (Crocifissione con ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] intìma spiritualità del frate. Opera giovanile è considerata dal Berenson anche una tavola con l'Annunciazione, conservata nel municipio di Narni.
La prima attività autonoma venne svolta da B. a Montefalco, dove arrivò nel 1450. Lì, nella chiesa di S ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] generale di Amelia eletti per il primo semestre dell’anno seguente (Felicetti, in Piermatteo d’Amelia…, 1997). Un soggiorno a Narni è attestato da un atto del 30 ottobre 1482 (ibid.) e soprattutto dalla nicchia affrescata nella chiesa di S. Agostino ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] legno policromo, con notevole qualità realistica nella resa dei dettagli, un S. Antonio Abate forse per l'omonima chiesa di Narni, oggi nella cattedrale della stessa cittadina umbra.
Nel 1476 inoltrò una richiesta all'ospedale di S. Maria della Scala ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] dal Pozzo e il padovano Pietro Calzetta ricevettero l’incarico da parte degli esecutori testamentari del condottiero Erasmo da Narni e dei massari dell’Arca del Santo di decorare ad affresco la perduta cappella Gattamelata nella basilica antoniana ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] .
Per una cappella della chiesa napoletana di S. Maria Donnaregina realizzò nel 1764 su incarico della famiglia Narni Mancinelli l'arredo pittorico completo, segnalato dalla letteratura periegetica partenopea (Sigismondo, Galante) e costituito da due ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] , realizzò una Testa di s. Giovanni Battista: destinata, come risulta da un pagamento del 22 febbr. 1502, a suor Lucia da Narni (Venturi, 1888, p. 88; Franceschini, p. 479), l'opera è da identificarsi con il dipinto della Pinacoteca di Brera (si veda ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] con il suo bollo, la testa di leone ruggente (ibid., p. 310), e un reliquiario della stessa epoca nella cattedrale di Narni (Bulgari, 1977, p. 10); una brocca e un bacile in argento dorato a spicchi, circa del 1648, in collezione privata romana ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] iscritto all'Accademia spoletina degli Ottusi. Qualche anno dopo venne assunto come direttore dei lavori per la costruzione delle strade tra Narni e Todi e tra Terni e Spoleto.
Nel 1805iniziò a lavorare al restauro di villa Redenta a Spoleto. Il suo ...
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