FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] del Consiglio nell'aprile 1438, il 1° ottobre era inviato, insieme con Paolo Tron, al campo di Erasmo da Narni (detto il Gattamelata), comandante delle truppe venete. Nonostante il successo riportato da quest'ultimo a Ronato, il Piccinino, forte ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] Hertz, con parti modellate in stucco e pannelli dipinti ispirati alle mensole e ai rilievi del pulpito di S. Giovenale a Narni, che aveva avuto modo di studiare pochi anni prima (Spadini). Tra il 1903 e il 1905 lavorò nel villino della contessa ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] armato con la Sede apostolica. Gli Anziani avevano fatto imprigionare il governatore pontificio, accusato di intese con Erasmo da Narni, detto il Gattamelata, condottiero al soldo dei Veneziani, per consegnargli la città.
I Dieci di balia dovettero ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] fu nominato stabilmente secretarius pontificio - sino ad allora era stato solo segretario partecipante - in luogo del defunto Ludovico da Narni.
Nell'ottobre 1470 gli fu conferito l'ufficio di collettore delle decime per i Regni di León e Castiglia ...
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ROSSI, Lorenzo (Laurentius de Rubeis, Laurentius de Valentia)
Andrea Canova
– Nei documenti ferraresi che lo riguardano, risulta essere figlio di Antonio e provenire «de Valentia».
La sicura identificazione [...] a Rossi l’Epicedium per il figlio Ercole (14 agosto 1506), e un irregolare della nuova generazione come Cassio da Narni, che gli affidava la sua antiariostesca Morte del Danese (1521). Continuava pure un altro filone tipico dell’officina, quello ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] segnala le edizioni prima di lui raccolte dal Mazzuchelli e dal Renier.
Il F. oltre da Ariosto fu ricordato da Cassio da Narni (Mazzuchelli) in La morte del Danese, Galeotto del Carretto nel Tempio d'Amore (Mediolani 1518, cc. F ii e F iii), Filippo ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] Grotte vaticane, dove ancora sono la sua tomba e il suo epitaffio. L'orazione funebre recitata da Francesco Cardoli da Narni, che era stato suo segretario, fu stampata insieme alla lettera del D., diretta a Innocenzo VIII da Ronciglione (Ind. gen ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] nov. 1785 e fu sepolto nella sua chiesa titolare di S. Maria in Aracoeli.
Il C. fu protettore di Anagni, Narni, dei cappuccini, dei monaci di Montevergine, nonché di ospedali, monasteri e luoghi pii. Nel 1786 la Biblioteca Vaticana acquistò per 250 ...
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NARO, Giovan Battista
Giampiero Brunelli
NARO, Giovan Battista. – Nacque a Roma il 10 aprile 1579 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Nel 1595 chiese di essere ammesso nell’Ordine di Malta e, accettata [...] demolizione del castrum di Celle, presso Città di Castello (16 settembre 1643). Dopo essere rimasto a presidio del territorio di Narni, all’inizio di ottobre rientrò a Viterbo e tornò ai suoi compiti di custodia del confine con il Granducato e di ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] , nei Tantum ergo".Al di fuori della produzione musicale, il C. lasciò due volumi di versi: Vita intima (Roma-Narni 1882) e Liriche patriottiche (Terni 1927); alcune opere storiche: Storia della musica antica, Una mostruosità artistica del teatro ...
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