FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] aveva reso effervescente: dopo avervi trascorso una notte di terrore tra il 3 C il 4 marzo, se ne scappò letteralmente a Narni da dove il 6 marzo scriveva una lettera contrita al papa definendosi "un uomo da nulla, pericoloso anzi, e pazzo, e perciò ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] Benedetto l'Incoronazione della Madonna per i frati di S. Girolamo a Narni (ora nel Museo Comunale di Narni), finita prima del giugno 1486 (G. Eroli,La coronazione... del Ghirlandaio..., Narni 1880, pp. 33 s.). Intanto, il 1º sett. 1485, il B. aveva ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] , il periodo cioè ricordato nell'autobiografia. Da questa e da altre fonti contemporanee il passaggio di B. èricordato a Roma, a Narni e a Siena nel 1527; ad Orvieto e forse a Camerino nell'anno successivo; a Volterra nel 1529, ancora in Toscana nel ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] delle due Segnature e vicario del cardinale Domenico Pinelli, arciprete di S. Maria Maggiore; poi fu nominato governatore di Narni e, nel 1591, governatore di Benevento. L'elezione di Clemente VIII, nel gennaio del 1592, gli fu propizia. Il ...
Leggi Tutto
COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] confutava le accuse del Capalti, che nello stesso anno gli ribatteva con una Risposta alla lettera di Pasquale A. Basili... (Narni). Il 13 ottobre la C. fu ammessa a far parte dell'Accademia filarmonica di Bologna, a cui aveva inviato la composizione ...
Leggi Tutto
MONALDESCHI, Ermanno (Manno)
Mario Marrocchi
– Nacque a Orvieto nella prima metà del XIII secolo da Cittadino, esponente di rilievo nella vita pubblica orvietana, a differenza del padre Beltramo, a sua [...] rapporto ad altre città: per esempio, fu proprio Cittadino a rappresentare il Comune di Orvieto ai patti stretti con Perugia, Narni, Spoleto e Assisi il 28 febbr. 1251.
Seguendo e sopravanzando le orme del padre per dinamismo e intraprendenza, il M ...
Leggi Tutto
FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] e datata 1577, oggi distrutta, e gli affleschi nella chiesa di S. Egidio del Castello di Monte nel territorio di Narni, sopravissuti ma in uno stato assai frammentario e lacunoso.
Per individuare oggi la cultura artistica del F. rimane centrale l ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] occasioni rischiò di essere giustiziato a causa dell'indugio nel pagamento. Alla fine di novembre del 1527 riuscì a fuggire a Narni e - sul finire dell'anno - a raggiungere Clemente VII a Orvieto. Nei primi giorni del 1528 fu inviato a Venezia, per ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] , si trasferì a Bologna per insegnare teologia (1575-78). Per il giubileo si recò a Roma passando per Perugia, Assisi e Narni, e predicò per la congregazione dell’Ordine (1575). Gregorio XIII gli affidò la predica per la Quaresima in S. Lorenzo in ...
Leggi Tutto
BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] le quali il B. avrebbe in questo periodo avuto incarichi ufficiali di insegnamento all'università di Urbino e al collegio di Narni: la giovane età del B. e la particolare situazione personale rendono ciò quanto mai improbabile, né ha comunque sino ad ...
Leggi Tutto