GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] al quale appartennero anche T. Gaza, V. Simonelli di Viterbo, medico del cardinale, N. Perotti, Callisto Andronico, Teofrasto da Narni, D. Calderini e P. Leto. Lo stesso Bessarione consultò il G. per la composizione della sua nota opera filosofica In ...
Leggi Tutto
ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] del 1501 per prendere Lucrezia Borgia sposa di Alfonso d'Este. L'anno seguente il duca Ercole I, devotissimo di Lucia da Narni, fece consacrare dall'E. una chiesa con annesso monastero dedicato a s. Caterina e destinato ad ospitare la domenicana e le ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Alessandro
Agnese Fantozzi
Nacque a Roma il 1° gennaio del 1809 da Giosefatte e da una non meglio identificata Maria. I primi rudimenti artistici il giovane li ricevette dallo zio Simone Pomardi, [...] l’opera più interessante, sia perché rispecchia i suoi intendimenti artistici sia per il sapiente uso dei toni, è La Nera a Narni (Roma, Galleria nazionale d’arte moderna). Nel 1871 dovette risiedere a Firenze e Torino come dimostrano sue lettere di ...
Leggi Tutto
città sotterranee
Fabrizio Di Marco
Vivere sotto la terra
Nell'antichità si viveva anche sottoterra: in Cappadocia vennero costruite molte città sotterranee e rupestri, cioè scavate nelle rocce. Sono [...] abitanti.
In Italia: i Sassi di Matera
Anche in Italia sono presenti città sotterranee: a Roma, Napoli, Palermo e Narni si sviluppano vere e proprie città ipogee (sotterranee), testimonianza di antiche civiltà.
Ma un caso unico è rappresentato da ...
Leggi Tutto
VECCHIETTA
Giorgio Vigni
. Lorenzo di Pietro detto il V., artista senese, nacque a Castiglione d'Orcia si suppone nel 1412; morì nel 1480. Si trova iscritto all'arte dei pittori in Siena nel 1428, e [...] il Cristo risorto della chiesa dell'Ospedale di Siena, del 1476. Di legno invece sono altre statue di Santi, nella cattedrale di Narni, nel Museo del Bargello (1475), ecc. Dai documenti sappiamo che il V. lavorò anche statue di argento.
Il V. ebbe un ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] , Paris 1977; 800 Jahre Franz von Assisi, cat. (Krems-Stein 1982), Wien 1982; Francesco d'Assisi. Chiese e conventi (Narni 1982), Milano 1982; Francesco d'Assisi. Documenti e archivi, codici e biblioteche, miniature, cat. (Perugia-Todi-Foligno 1982 ...
Leggi Tutto
GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] una trasformazione del nome di G. in quello di Galeotto Marzio: ma il nome di questo noto umanista nativo di Narni, non cognominato Guidotti e quasi sempre accompagnato dall'aggettivo "Narniensis", non ha nulla a che vedere con quello del "Cavaliere ...
Leggi Tutto
MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] ), a cura di C. Bourel de La Roncière et al., I-III, Paris 1895-1959, nn. 1475, 2014; G. Terrenzi, Il Comune di Narni durante il secolo XIII. Appunti e note storiche, I, Terni 1895, Appendice, doc. IV; Les registres d'Urbain IV (1261-1264), a cura di ...
Leggi Tutto
ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] . Anastasia nell'abbazia di S. Maria in Sylvis a Sesto al Réghena (Pordenone; sec. 7°-8°); quella di s. Giovenale nel duomo di Narni (sec. 8°-9°); quella di s. Felice nel S. Felice di Giano (Perugia, sec. 9°); quella di Eugenia e Claudia nella chiesa ...
Leggi Tutto
PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] dal Pozzo e il padovano Pietro Calzetta ricevettero l’incarico da parte degli esecutori testamentari del condottiero Erasmo da Narni e dei massari dell’Arca del Santo di decorare ad affresco la perduta cappella Gattamelata nella basilica antoniana ...
Leggi Tutto